Canova, la Scuola di Londra e gli Impressionisti: le mostre in città

Tre le esposizioni d'autunno da non perdere a Palazzo Braschi, al Chiostro del Bramante e a Palazzo Bonaparte
Canova, la Scuola di Londra e gli Impressionisti: le mostre in città
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Dici ottobre e dici mostre, soprattutto a Roma. Nuove esposizioni e tante opere d’arte invadono la Capitale e i suoi numerosi musei. Non potrebbe essere altrimenti in una città così ricca di storia e cultura.

Impressionismo a Roma

A Palazzo Bonaparte ha inaugurato la mostra “Impressionisti Segreti”,  organizzata dal Gruppo Arthemisia. Per celebrare l’apertura del Palazzo, nelle meravigliose sale del piano nobile dove visse Maria Letizia Ramolino, madre di Napoleone Bonaparte, saranno esposte oltre 50 opere di artisti tra cui Monet, Renoir, Cézanne, Pissarro, Sisley, Caillebotte, Morisot, Gonzalès, Gauguin, Signac, Van Rysselberghe e Cross. Palazzo Bonaparte aprirà per la prima volta le sue porte a veri capolavori dell’Impressionismo, il movimento artistico d’Oltralpe più famoso al mondo. La cura della mostra è affidata a due esperti di fama internazionale: Claire Durand-Ruel Snollaerts e Marianne Mathieu.

Canova: il rapporto con la Città Eterna

Partita anche “Canova. Eterna bellezza”: una mostra-evento dedicata al legame di Canova con la città di Roma che, fra Settecento e Ottocento, fu la sua fonte d’ispirazione inesauribile. Oltre 170 opere del celebre scultore, da molti considerato il massimo esponente del Neoclassicismo, e di artisti a lui contemporanei animano le sale del Museo di Roma in Palazzo Braschi con un eccezionale effetto scenografico: in uno spettacolare gioco di luci e ombre, rievocano la calda atmosfera a lume di torcia con cui l’artista, a fine Settecento, accoglieva i suoi ospiti nell’atelier di via delle Colonnette. L’esposizione capitolina racconta in 13 sezioni l’arte del Canova e il contesto che lo scultore trovò arrivando nella Capitale nel 1779.

Tra Francis Bacon e Lucian Freud

Terza, ma non di minore importanza, “La Scuola di Londra”, la mostra di Francis Bacon e Lucian Freud. I due capisaldi della pittura del Novecento soggiornano nella Capitale, per la prima volta in esposizione insieme in Italia, fino al 23 febbraio. La collaborazione è tra il Chiostro del Bramante, sede dell’esposizione, e la Tate Gallery di Londra. Il percorso della mostra si svolge attorno a un nucleo di opere, oltre 45 dipinti, degli Anni Quaranta e Cinquanta del Novecento, che evidenziano un rapporto viscerale e scultoreo di Bacon e Freud con modelli e modelle. Un altro elemento che accomuna i due artisti è la vita vissuta, trovando spazio in prodotti artistici che raccontano la totalità delle esperienze dell’essere umano. Insieme alle loro opere sono esposte anche quelle dei contemporanei Michael Andrews, Frank Auerbach, Leon Kossoff e Paula Rego, dando importanza al contesto londinese, rappresentando così un’epoca e lo spirito di una città.


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