Notturna, Clandestina e Classica ammalia Roma

Nella notte tra il 30 aprile e il 1 maggio la maratona musicale lunga 12 ore con tantissimi e prestigiosi ospiti
Notturna, Clandestina e Classica ammalia Roma

Un evento unico, bellissimo e assolutamente da non perdere. Dodici ore di musica classica acustica e biologica il tutto racchiuso in trenta concerti di altissima qualità suonati dal vivo da oltre cento professionisti: orchestre, gruppi da camera, solisti, cantanti lirici di ogni età e nazionalità.

Questo, e molto altro, è NOTTURNA, CLANDESTINA E CLASSICA che andrà in scena nella notte fra il 30 aprile ed il 1° maggio: il Rave Clandestino di Musica Classica è dovuta all’ingegno e all’inventiva del M° Enrico Melozzi e dell’Orchestra Notturna Clandestina da lui fondata e diretta dal 2016.
Il progetto nasce negli anni in cui si effettuavano prove in luoghi inusuali ed occupati della capitale solo ed esclusivamente in notturna e dalla volontà di dare un taglio netto alle convenzioni dell’accademia, per saldare il legame tra musica e vita reale e recuperarla come bene collettivo da divulgare.

La lunghissima, e spettacolare, maratona prevede una grandissima parte dedicata a Mozart, dalla sinfonia nm 25 al finale del Don Giovanni fino al sequel composto da Melozzi stesso, dal titolo Don Giovanni all’Inferno, presentato in anteprima mondiale. Una delle star più attese è Giovanni Sollima, virtuoso del violoncello, padrino della manifestazione ed ospite d’onore insieme al pianista Giuseppe Andaloro, classe 1982, uno fra i più apprezzati in Italia e all’estero.

Tutte da seguire le performance di Livio Gianola con il suo “Concerto por un alma noble”, un capolavoro assoluto per chitarra e orchestra, un mix perfetto tra flamenco e musica classica; di Alessandro Carbonare, primo clarinetto dell'Orchestra Sinfonica di Santa Cecilia e Sauro Berti, clarinetto basso dell'Orchestra del Teatro dell'Opera di Roma. Infine tutta da ascoltare, in anteprima assoluta, la sonata della Sinfonia nm 40 con l'aggiunta di ottoni, timpani, mandolino e tamburi africani. Anche quest’anno l’evento sarà trasmesso in diretta da Radio 3 Rai.


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