Harry Greb, così lo street artist di Mou sullo Specialone aiuta i senzatetto di Roma

Nell'ambito della personale "In your face" all'Exclusive Urban Art di via della Reginella un pomeriggio "In your help" con vendita di un numero di biglietti in galleria, il cui ricavato porterà l'artista e il titolare della location, Federico Veneziani, tra i senzatetto intorno alla Stazione Termini con beni di prime necessità
Harry Greb, così lo street artist di Mou sullo Specialone aiuta i senzatetto di Roma
di Fabio Massimo Splendore
2 min

Lo Specialone ha aperto la strada della notorietà più spicciola ad uno street artist come Harry Greb, la cui profondità artistica e non solo, va oltre il calcio e lo sport, che pure gli hanno consentito di inviare i messaggi forti a cui affida le sue intuizioni. Appena arrivato Mourinho a Roma lo ritrasse sul "vecchio" Specialino della Vespa, ribattezzato per l'occorrenza SpecialOne, parafrasando il tecnico portoghese e il soprannome che si guadagnò con l'Inter del Triplete. Da qualche giorno, a Roma, presso la Exclusive Urban Art di via della Reginella, è in corso la personale di Harry Greb, con molte delle sue opere su strada, compresa quella di Mou, riportate su tela o legno. Si intitola “In your face", qualcosa che nello slang inglese significa diretto, senza filtri, come vogliono essere i messaggi che racchiudono le opere di questo artista romano. Bene, ci è voluto un pomeriggio soltanto, quello di oggi, per costruire l'evento nell'evento e dar vita, dentro la personale, a "In your help", in tuo aiuto: dove il “tuo” punta lo sguardo ai senzatetto della Capitale. «C'è una mia opera, nata ad inizio Covid, che non è mai stata prodotta ed era dedicata ai senzatetto che morivano in strada negli Stati Uniti. A mio modo, per essere dissacrante, ironico e diretto nella mia denuncia, ritrassi una Statua della Libertà a mo' di clochard, stesa e coperta dalla bandiera a stelle e strisce. Ho anche voluto dare forza ulteriore all'opera esposta, con una installazione vivente in mostra che la replicava. Bene, questa opera è stata donata al numero estratto a seguito della vendita di una serie di biglietti qui in galleria: è uscito il numero 83 di Michele, Michele Montanino. E il ricavato porterà me e il proprietario della Galleria, Federico Veneziani, tra i senzatetto attorno alla Stazione Termini, con coperte, maglioni, alimenti, generi di prima necessità. saremo noi ad acquistare e a consegnare, senza associazioni di mezzo, non per sfiducia, assolutamente, ma perché tutto deve essere come il messaggio che contengono le mie opere, senza filtri». Una grande iniziativa che dovrebbe materialmente realizzarsi martedì, con il giro tra i senzatetto della Capitale. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA