Il meglio del made in Italy davanti al Circo Massimo

Dal 13 al 15 ottobre, nel prossimo week end, al Garum Museo e Biblioteca della cucina in via dei Cerchi, va in scena un viaggio tra la cultura, l'arte e lo svago
Il meglio del made in Italy davanti al Circo Massimo
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In un Museo unico al mondo davanti al Circo Massimo dove si ritiene che Romolo e Remo vennero allattati dalla celebre Lupa  va in scena il meglio del Made in Italy contemporaneo: designers, artigiani, illustratori e stilisti. Il 13, 14 e 15 ottobre dalle ore 10 alle 21.30  al Garum Museo e Biblioteca della cucina, sito in Via dei Cerchi 87, va in scena “Ficus al massimo - il Made in Italy che cerchi”. Il bellissimo palazzo storico che sorge sugli argini di terra del Circo Massimo, sarà il palcoscenico di un weekend all’insegna della cultura, dell’arte e dello svago a ingresso gratuito.

Tra antichi ricettari, utensili e macchine per preparare il cibo, potrete ammirare le eccellenze contemporanee del ‘fatto a mano’. Si tratta delle più svariate e curiose strumentazioni usate nel corso dei secoli per l’arte della panificazione, la pasticceria e la gelateria. Ad oggetti di uso quotidiano, come le mezzine toscane ottocentesche e gli stampi barocchi per torte e biscotti- si alternano pezzi di design come le bellissime cucine a gas degli anni ’50. Salendo al piano superiore si possono ammirare estratti di testi antichi e articoli di riviste d’epoca dedicati all’arte culinaria e incastonati in eleganti vetrine, ricettari cinquecenteschi come quello del cuoco “segreto” di Papa Pio V, o riviste di cucina degli Anni Trenta. Non mancano inoltre vere e proprie chicche come il primo gioco di cucina per bambini, prodotto a Ravensburg nel 1898 e la prima ricetta del supplì del 1832.

L’evento vedrà la partecipazione di giovani designers, artigiani, stilisti, illustratori ed artisti, accuratamente selezionati, che avranno modo di esporre gioielli, moda sostenibile, accessori e borse di design, cappelli, illustrazioni, vinili, piante rare, home decor, ceramica, candele e luxury vintage. Tra i brand  Mumble hats di Lucio Leoni modista e cappellaio che attraverso strumenti di inizio ‘900 modella copricapo per tutte le stagioni, con attenzione alla sostenibilità: dalla ricerca dei materiali allo smaltimento degli scarti di lavorazione. Oost mira a reinventare in modo creativo camicie da uomo dismesse e tovaglie vintage, rimodellandole e rielaborandole in capi nuovi e unici, slegati dalle tendenze del momento e dalle stagioni. Lau Clothing un top brand femminile dallo stile unico e riconoscibile attraverso il potere della sintesi. Ironia, colori decisi e silhouette oversize definiscono uno stile comodo unito a dettagli trompe l'oeil e accenni di un'eleganza sportiva. Kimi propone capi colorati e grintosi fatti a mano, unici ed originali, prendendo le distanze dall’omologazione del fast fashion. Wonderalia nasce dall’amore per la luce in tutte le sue sorprendenti sfumature e propone soluzioni creative ed originali per la decorazione della casa: lampade realizzate con oggetti del passato unici, speciali e spesso smarriti, pensate per restituire vita ai ricordi e corpo alle emozioni. E poi Giuseppe Renzi propone penne artistiche con legni pregiati.


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