Una strana cagnolina protagonista dello spettacolo di A.R. Gurney “Lilly la vagabonda”, in scena al teatro Manzoni fino al 17 dicembre. Dimenticate Lassie o Rin Tin Tin: il ruolo della migliore amica dell’uomo è recitato da una donna in carne e ossa: è Rita Forte la protagonista dello spettacolo, accompagnata sulla scena da Milena Miconi e Pietro Longhi per la regia di Maria Cristina Gionta.
La commedia, divertentissima e piena di humor, ci mostra come un cane possa collegare le vite di più persone, in un mondo che gli esseri umani stanno rendendo sempre più impersonale. Ma è anche la storia di Giorgio, in crisi per un lavoro che gli piace sempre meno e soprattutto in crisi amorosa con la bella moglie Carla. I figli sono autonomi e lontani, toccherà a Lilly (la cagnolina) cambiare il suo destino.
Le dinamiche di un mondo molto “borghese” sono stravolte dall’arrivo dell’animale, che rovescia tutto con la sua libertà di animale e la sua semplicità d’istinto. Persi nel lavoro, nel tram tram e nelle convenzioni, i suoi padroni avevano sepolto l’amore, gli affetti, la naturalezza. Curiosità: per gli spettatori che dimostreranno di avere un animale domestico sono previste delle riduzioni al botteghino. Un motivo in più per non perdersi questa divertente commedia.