Il dramma pirandelliano al Teatro Ghione

Da stasera al 10 febbraio, Enrico Lo Verso porterà in scena Uno, Nessuno e centomila, uno dei romanzi più famosi dell'autore siciliano
Il dramma pirandelliano al Teatro Ghione

Da stasera al 10 febbraio, al Teatro Ghione andrà in scena Uno, Nessuno e centomila, lo spettacolo tratto dal romanzo di Luigi Pirandello con Enrico Lo Verso, adattamento e regia di Alessandra Pizzi.

Luigi Pirandello, uno dei più gradi drammaturghi non solo del ‘900, ma probabilmente di tutti i tempi, iniziò la stesura di questo romanzo nel 1909, ma fu solamente nel dicembre del 1925 che venne pubblicata la prima edizione. Uno, Nessuno e centomila è tra i romanzi più famosi dello scrittore siciliano, forse il più amaro, estremamente umoristico; l’adattamento teatrale della storia di un uomo che, a partire da un particolare insignificante, mette in discussione la propria vita. Attraverso una scritta paradossale, grottesca, ricca di iperboli, Pirandello racconta di un soggetto che, attraverso le cento maschere indossate quotidianamente, va alla ricerca dell’unicità, del Sé autentico. Si può inoltre notare una forte inclinazione al monologo, come se il soggetto si rivolgesse al lettore ponendogli interrogativi e problemi in modo da coinvolgerlo in prima persona nella vicenda. Attraverso questa ricerca interiore, però, ci si può imbattere e finire a scovare il nessuno. Ma è proprio questo il bello della vita, indagare le centinaia di sfaccettature della nostra personalità per essere in grado di mostrare il meglio o, se necessario, operare un totale nascondimento. 


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