Il Tour negli Stadi d'Europa di Marianella e l'autobiografia di Serena Williams

Massimo Marianella ci porta dentro i principali stadi d'Europa, regalandoci anche tante notizie utili sulle città che li ospitano. E poi la vita e i trionfi della numero 1 del tennis mondiale.
Il Tour negli Stadi d'Europa di Marianella e l'autobiografia di Serena Williams
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Conosciamo e seguiamo Massimo Marianella da tempo. Lo ricordiamo, agli inizi della carriera, speaker del torneo di calcetto del Canottieri Lazio, il più famoso della Capitale e a quei tempi d’Italia, e vi assicuriamo che già si intuiva pienamente la passione e la competenza presenti dietro le sue parole. Passione e competenza che hanno contraddistinto una carriera finora straordinaria, e che viene in qualche modo riassunta in questo libro divertente e ben fatto. Da Amsterdam a Praga, passando tra le altre per Barcellona, Istanbul, Madrid, Monaco di Baviera, Lisbona, Mosca, e poi naturalmente la Londra del suo amato Arsenal, Marianella - con l’aiuto di Letizia Conte -  ha scritto una sorta di veloce guida turistica dei 43 stadi più importanti d’Europa, e delle città che li ospitano. Mischiando aneddoti personali e incontri con i grandi protagonisti del calcio moderno, ci fa entrare nei templi del grande calcio, indicandoci il modo più semplice per arrivarci ma anche i posti più caratteristici per dormire o semplicemente rifocillarsi. Insomma, in tempi così globalizzati, dove andare a seguire dal vivo una partita all’estero non è più un sogno irrealizzabile, un utile vademecum, anche solo magari per non sbagliare metropolitana nel tragitto verso Stamford Bridge.
DOVE TI PORTA IL CALCIO, Tour d’Europa attraverso gli stadi; di Massimo Marianella con Letizia Conte, Mondadori Editore, 277 pagine, 24 euro.












Sono i giorni della Federation Cup, con le ragazze del nostro tennis impegnate a mantenere il posto in serie A contro la squadra degli Stati Uniti. Per chi volesse saperne di più su Serena Williams, indiscussa padrona di questo sport, ecco finalmente tradotta in Italia l’autobiografia della campionessa, un libro che ha l’unico difetto di fermarsi al 2008. Il racconto della vita di Serena Williams è comunque molto interessante, proprio perché prova a spiegare la genesi di una futura numero 1 del mondo. Dall’infatuazione di papà Richard per il tennis - nata ascoltando in televisione i guadagni delle giocatrici più forti - agli inizi non facili sui campi pubblici di Compton, periferia di Los Angeles, dove i colpi delle racchettate si mischiavano a quelli delle armi da fuoco («Non badare al rumore, pensa a giocare», ripeteva a Serena il padre) il rapporto con Venus, i primi successi, le vittorie nei tornei del Grande Slam. E poi la presenza costante della Fede, il ricordo della sorella Yetunde, uccisa per sbaglio durante un conflitto a fuoco, le grandi avversarie, i problemi col razzismo, le cadute e gli incredibili ritorni. Con i capitoli contrappuntati da pagine del diario personale della Williams più piccola.
SERENA WILLIAMS, MY LIFE; di Serena Williams, Edizioni Mare Verticale, 311 pagine, 20 euro


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