Dal calcio in Guerra al romanzo della Comaneci, 10 consigli per l'estate

Il calcio nella Grande Guerra, la carriera di Nyers, la vita romanzesca di Nadia Comaneci, la rincorsa al successo di Agassi Sr. E poi Bryant, il 4-5-1, la tragedia di Ciro Esposito, le avventure di uno strano tifoso alle pendici dell'Etna... Dieci consigli per un'estate di libri di sport
Dal calcio in Guerra al romanzo della Comaneci, 10 consigli per l'estate
Massimo Grilli
8 min

QUANDO LA GUERRA FERMO’ IL PALLONE
Il 1915 è l’anno della nostra entrata in Guerra; il 1915 è anche l’anno in cui il campionato di 1ª Categoria (per la serie A bisognerà aspettare fino al 1929) si fermò, a poche partite dalla sua regolare conclusione (il titolo fu assegnato qualche anno dopo a tavolino al Genoa, capofila del Girone Nord, e sappiamo che la Lazio - che aveva vinto il Girone Centro-Sud - vorrebbe farsi assegnare ex aqueo il titolo). Ecco, mischiando la Storia della Prima Guerra Mondiale con la storia - ancora pionieristica - del nostro calcio, l’autore è riuscito a comporre un libro singolare e documentatissimo, dove i fatti tragici della mattanza nelle trincee europee si mischiano con i risultati di un calcio comunque impoverito dai tanti giocatori - campioni o comprimari - richiamati alle armi.
1915, DAL FOOTBALL ALLE TRINCEE; di Alessandro Bassi, Bradipolibri, 126 pagine, 14 euro.

QUELLA MORTE ASSURDA ALL’OLIMPICO
Sullo sfondo della tragedia della morte di Ciro Esposito, in seguito ai colpi di pistola ricevuti prima della finale di Coppa Italia del 2014 tra Napoli e Fiorentina, un romanzo duro ma sincero, vincitore del Premio Bancarella Sport. Ispirato da quella morte assurda, è anche la storia anche di un figlio alla ricerca del padre, di un calcio ostaggio troppo spesso di menti deviate, di una passione eccessiva. Lacrime, scontri, amori, fino alla conclusione tristemente nota.
SENZA PAURA, di Flavio Pagano; Edizioni Giunti, 180 pagine, 13 euro.

NYERS, IL GRANDE IRREGOLARE
Istvan Nyers, campione degli Anni Cinquanta, arrivò dopo la Guerra in Francia per fuggire dall’Ungheria comunista, ma è in Italia che ha costruito gran parte della sua fama. Sei stagioni con la maglia dell’Inter (con gli scudetti del 1953 e 1954) poi due con la Roma e infine - dopo una breve esperienza in Spagna - il crepuscolo in serie B con il Lecco e il Marzotto. Grande attaccante - è il quarto marcatore di sempre della storia dell’Inter - amante del calcio e del poker, è morto dieci anni fa in Serbia, poverissimo. Qui viene raccontata la sua vita avventurosa, la sua carriera di grande irregolare del pallone.
ISTVAN NYERS, LE GRAND ETIENNE; di Francesco Rovida, Urbone Publishing, 118 pagine, 12 euro.

TIFARE UDINESE A CATANIA
Se uno nasce a Catania, vive vicino ad Enna e tifa bianconero, non si sorprende nessuno. La Juventus ha tantissimi estimatori nel Meridione. Ma se quei colori rappresentano invece la passione verso l’Udinese, beh, è chiaro che il discorso si complica. Questo libro, scritto dal protagonista, è una piccola e bella favola, la dimostrazione che la passione non ha davvero confini, che i quasi mille e cinquecento chilometri che separano il Friuli dalla Sicilia possono non essere un ostacolo insormontabile. E pazienza se qualcuno, quando si parla di calcio, ti guarda come un marziano…
LO SCEMO, IL COCCODRILLO E L’UDINESE, diario di un ultrà con vista sull’Etna; di Gaetano Amoruso, Bonfirraro Editore, 100 pagine, 12,90 euro.

TUTTO SUL 4-5-1
Un testo per gli addetti ai lavori o per gli appassionati di tattica. Tutto ma proprio tutto sul 4-5-1, modulo scelto dall’autore per la sua capacità di permettere una difesa valida e una rapidità nelle ripartenze. Scritto da un allenatore con patentino “Uefa B”, con i contributi, tra gli altri, di Nevio Scala e Giuseppe Sannino, questo modulo viene sviscerato in tutte le sue componenti, anche - ed è forse la parte più divertente - nelle sue contrapposizioni agli altri sistemi di gioco.
ATTACCARE E DIFENDERE CON IL MODULO 4-5-1, di Giuseppe Moschese; Edizioni Nuova Prhomos, 243 pagine, 28 euro.

CHIANCIANO E IL CALCIO DI PROVINCIA
Il sapore del calcio di provincia, lontano anni luce dalle stelle del pallone ma comunque orgoglioso, rivive in questo bel libro, che omaggia i 70 anni del calcio a Chianciano. Nel 1945, infatti, nacque la Virtus Chianciano, anche se va ricordato che il primo pallone - acquistato per posta da un gruppo di giovani appassionati - cominciò a rotolare per le strade della città termale nel 1926. Nel libro si narrano, con tante foto, ritagli di giornali e testimonianze dei protagonisti, le avventure della cittadina toscana nei campionati minori, poi la scalata fino al Campionato Interregionale - l’odierna serie D - che la Virtus Chianciano disputò per cinque anni di fila, prima di scendere ancora di categoria. Senza perdere mai però la voglia di divertirsi.
DALLA CISCLANAS ALLA VIRTUS, la storia del calcio a Chianciano; di Alberto Fabbri e Giacomo Festini; 160 pagine, 15 euro.

IL ROMANZO DI NADIA COMANECI
Quarant’anni fa, nell’estate del 1976, Nadia Comaneci, una ragazzina romena esile e graziosa, stupiva il mondo alle Olimpiadi di Montreal, facendo cose nella ginnastica artistica che nessuno prima aveva mai provato, e ricevendo il primo “10” nella storia di quello sport. Evoluzioni dietro cui si nascondevano (anche) le menzogne e gli orrori di un totalitarismo che voleva mostrare il suo volto vincente nello sport. Questo è il romanzo appassionante e commovente di quell’atleta e delle altre ragazze come lei, le ragazze del ‘76.
LA PICCOLA COMUNISTA CHE NON SORRIDEVA MAI, di Lola Lafon; Romanzo Bompiani, 314 pagine, 18 euro.

MOTOCICLISTI, INTERVISTE SENZA FILTRI
Il mondo dei motociclisti, miti di oggi e di ieri, raccontato dalle interviste fatte negli ultimi anni dall’autore - caporedattore di “Riders” - ai protagonisti. Esistenze spericolate qui rivissute senza filtri, senza domande (e soprattutto risposte) scontate. Papà e figlio Rossi, Biaggi, Stoner, Edwards, Pernat, Lucchinelli, Cairoli, Marquez, anche il povero Marco Simoncelli. Le corse, certo, il brivido della velocità, le vittorie e le sconfitte. Ma anche la famiglia, le donne, i divertimenti, la paura. In due parole, la vita.
MOTORCYCLE ROCKSTAR, di Moreno Pisto; Ultra Sport edizioni, 189 pagine, 16 euro.

LA VERSIONE DI AGASSI SR.
Non è la risposta al celebratissimo “Open” di Andre Agassi, perché è stato scritto qualche anno prima. Però l’autobiografia di Mike Agassi, il padre del campione di Las Vegas, resta molto interessante. E’ la storia di un ragazzo appassionato di boxe - disputò anche le Olimpiadi di Helsinki nel 1952 - nato e cresciuto a Teheran e poi trasferitosi negli Stati Uniti con il sogno di trasformare uno dei figli in un campione di tennis. Risultato ottenuto, certo, ma grazie anche all’utilizzo - è giusto dirlo - di metodi da Telefono Azzurro, come la famigerata macchina sparapalline, un autentico incubo per Andre. Mike nel libro dichiara di sentirsi in colpa solo per aver privato di una infanzia normale i suoi figli, soprattutto Andre e la sorella Rita. E vi pare poco?
INDOOR, la nostra storia; di Mike Agassi, con Dominic Cobello; Piemme Edizioni, 224 pagine, 16,90 euro

BRYANT, UNA CARRIERA DA PREDESTINATO
A quasi 37 anni (li compirà il 23 agosto) senza titoli NBA dal 2010 e reduce da un paio di stagioni angustiate da seri problemi fisici, Kobe Bryant resta una delle personalità di spicco del campionato Usa di basket. Qui viene raccontata la sua storia: dalla… bistecca Kobe da cui deriva il suo nome, all’Italia, dove trascorse l’infanzia al seguito di papà Joe. E poi il ritorno negli Stati Uniti, il college, il gran rifiuto di andare a Charlotte e l’approdo ai Lakers di Los Angeles, con cui conquistò cinque titoli NBA. E Shaq, Phil Jackson, i suoi record, la sua vita fuori dal parquet…
IL MORSO DEL MAMBA; Kobe Bryant, dall’Italia alla NBA la storia di un predestinato; di Fabrizio Fabbri e Edoardo Caianello, prefazione di Flavio Tranquillo, Ultra Sport Edizioni, 141 pagine, 14 euro.


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