La rincorsa di Sarri e il nuovo Almanacco del Tennis

L'evoluzione del calcio italiano rivissuta attraverso il percorso di Maurizio Sarri, capace di scalare tutte le tappe della gavetta calcistica fino ad arrivare al Chelsea. E poi tutto sul 2018 del tennis: i risultati, i commenti, le foto
La rincorsa di Sarri e il nuovo Almanacco del Tennis
Massimo Grilli
4 min

«Dai, prendila tu la squadra». Così, una sera dell’inverno del 1990, comincia l’avventura in panchina di Maurizio Sarri, su richiesta del compagno di squadra Vanni Bergamaschi, capitano dello Stia, squadra di una frazione di tremila abitanti del comune di Pratovecchio Stia, in provincia di Arezzo. Dalla seconda categoria toscana a Stamford Bridge, sono passati quasi trent’anni, milioni di sigarette e una lunghissima gavetta in panchina, come ricostruisce questo dettagliatissimo libro di Nicola De Ianni. Dai tempi della “lavagna del Secco” (su cui il giovane - e molto magro - allenatore, scriveva frasi di battaglia e disegnava i suoi schemi tanto cari) alle dispute londinesi con la zarina Granovskaia, la potente direttrice del club di Abramovic, nulla è stato regalato a questo toscano nato a Napoli (il padre, ex ciclista di buon livello, lavorava a Bagnoli), approdato in serie A a 55 anni. Con l’attenzione dello studioso - non a caso ha insegnato Storia Economica e finanziaria e Storia dell’Industria presso l’università Federico II di Napoli - e la freschezza dell’appassionato, De Ianni ci regala un viaggio negli ultimi quarant’anni di calcio italiano, dal periodo d’oro in campo internazionale al ridimensionamento recente, seguendo il percorso molto particolare di questo “personaggio autentico, colmo di pregi e pieno di difetti”, capace di scalare tutte le categorie dei campionati fino ad arrivare a guidare una delle grandi squadre del calcio internazionale, rimanendo in fin dei conti se stesso, con la sua dedizione al lavoro, l’approccio scientifico, il ribellismo dei suoi scrittori preferiti (Bukowski e dintorni) ma senza riuscire a nascondere la metà buia del suo carattere, le uscite a volte infelici, la difficoltà nel gestire la comunicazione. Un personaggio sincero, che meritava un libro così completo.
MAURIZIO SARRI, una vita da raccontare; di Nicola De Ianni, Rubbettino Editore, 217 pagine, 15 euro.

Per chi come noi è cresciuto a pane e “Tennis Club”, la mitica rivista di Rino Tommasi, impreziosita dalle sue inarrivabili statistiche, un libro come quello di Lumia - compilato con grande passione e straordinaria attenzione ai numeri - è un regalo splendido, che non ha eguali nell’editoria tennistica. Giunto alla settima edizione, questo almanacco affronta l’anno 2018, piuttosto interessante sotto molti punti di vista, dal ventesimo titolo Slam di Federer alla clamorosa rinascita - con annesso numero 1 del mondo ritrovato - di Djokovic, dal ritorno ad alti livelli di Serena Williams, pur rimasta a secco di tornei vinti, al sorgere di una stella particolare come Naomi Osaka. L’appassionato di statistiche troverà qui il suo Paradiso: per ogni torneo del circuito maggiore maschile e femminile sono infatti riportati tutti i tabelloni (qualificazioni comprese), e poi i tabelloni dei tornei Challenger e dei tornei Junior a livello Grande Slam, tutti i risultati di Coppa Davis e Federation Cup, la stagione del doppio, i confronti diretti tra i Top Ten ATP e WTA, le schede con tutti i risultati di circa quattrocento (!) atleti tra uomini e donne, gli albi d’oro, i ranking, gli Oscar dell’anno affidati alla stampa specializzata e poi due chicche esclusive: l’elenco dei principali giudici di sedia e la lista dei coach con i nomi dei giocatori o giocatrici allenati, ora e in passato. A fare da cuscinetto tra le varie sezioni, tante foto e numerosi articoli sui tornei o sui personaggi, affidati a giornalisti e addetti ai lavori, tra cui Panatta (che ci regala un bel ricordo degli Assoluti), Reggi, Bertolucci e Volandri, che ha curato la prefazione. Insomma, l’avrete capito: imperdibile.
ALMANACCO DEL TENNIS 2019, di Matteo Lumia, fotografie di Roberto Dell’Olivo; 789 pagine, 20,99 euro; si può richiedere dal sito internet Almanaccodeltennis.it oppure sulla pagina Facebook Almanacco del Tennis.


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