L'ultimo campionato a fumetti, e quali insegnamenti possiamo trarre dai grandi campioni

Da Cristiano Ronaldo alla lite Allegri-Adani, fatti e misfatti dell'ultimo campionato di serie A; e poi lo sport come maestra di vita: aneddoti personali e insegnamenti dai grandi campioni, suggeriti da Dan Peterson e Alex Zanardi
L'ultimo campionato a fumetti, e quali insegnamenti possiamo trarre dai grandi campioni
Massimo Grilli
4 min

(di Furio Zara) Era ieri, ci sembra tanto tempo fa. La Juventus vinceva il suo ottavo scudetto, l’Inter acciuffava la Champions in un testacoda contro l’Empoli ricco di emozioni, Allegri litigava con Adani a uso dei telespettatori, Quagliarella inventava giocate strappa-applausi, Correa metteva in ginocchio il Milan nella finale di Coppa Italia, Gasperini e la sua Atalanta centravano la storica qualificazione in Champions League, Cristiano Ronaldo sfotteva Florenzi dicendogli che «sei troppo piccolo per parlare», un Gattuso sotto pressione si presentava davanti ai microfoni già consapevole del suo destino. Era ieri, era la stagione che si è conclusa quaranta giorni fa. Leggere il libro a fumetti di Massimo Bassi (testi) e Katia Burani (illustrazioni) serve a ripercorrere tutto d’un fiato il campionato che ci siamo appena lasciati alle spalle. E’ un racconto che corre veloce, tra ricostruzioni precise, punti di vista originali, narrazioni che cercano sempre di evocare un momento particolarmente significativo. E’ anche una novità nel panorama editoriale italiano che tra piccoli e grandi fatti di cronaca pallonara prova a sviluppare una narrazione per immagini. Al termine della lettura capiamo che è la giusta distanza a restituirci l’esatta dimensione di ogni episodio. Fatti che ci sembravano enormi, ora sfumano; altri che stavano a margine del quadro, ora si sono presi la scena.
LA STAGIONE 2018-19 A FUMETTI, di Massimo Bassi e Katia Burani; Edizioni Terra Marique, 122 pagine, 10 euro.


Lo sport come lezione di vita, lo sport come la spinta giusta per capire come migliorarci, per comprendere pregi e difetti di noi stessi. E se a spiegarlo sono due personaggi di spessore come Dan Peterson e Alex Zanardi, il risultato non può che essere apprezzabile, come testimoniano questi due libri, che seguono curiosamente percorsi differenti. Peterson, detto il Nano Ghiacciato, il grande allenatore di basket dall’accento così caratteristico, sceglie la strada della propria storia, quella di un ragazzo dell’Illinois che, seguendo poche ma illuminanti regole di vita (sono dieci, dalla ricerca della semplicità alla necessità di essere un “killer”, di avere cioè un temperamento agonistico, anche nella vita di tutti i giorni), ha avuto successo pressoché in tutti i campi nei quali si è esibito, dallo sport alla pubblicità. Dal padre poliziotto (ed eccellente nuotatore, tanto da arrivare a sfidare Johnny Weismuller, il Tarzan più famoso del cinema) alla parentesi con il wrestling, dal ruolo di primo commentatore Tv della NBA alla sua esperienza in Cile, dove per qualcuno era un agente della Cia, una vita nel nome dell’avventura. Forse perché un paio di libri autobiografici li aveva già scritti, Zanardi ha scelto invece invece l’esempio di grandi campioni, da cui trarre l’ispirazione per poter affrontare al meglio i piccoli e grandi fatti che costellano le nostre vite di persone qualunque: e così la rincorsa di Dovizioso all’imbattibile (o quasi) Marquez e la passione inesauribile di Valentino Rossi sono viste come stimolo a provarci sempre, a non arrendersi mai, agli avversari o all’età; le simulazioni di Neymar o le papere che (forse) sono costate al Liverpool una Champions League, come la possibilità di imparare dai propri errori; le lacrime di Federer dopo il ventesimo Slam vinto sono un elogio delle proprie fragilità; il ritorno alle gare di Niki Lauda dopo il rogo del Nürbugring il trionfo della tenacia. Gli esempi sono tanti, non sarà sempre facile applicarli alla vita di ogni giorno, ma la lettura è piacevole.
NON FARE UNA COSA STUPIDA E' COME FARE UNA COSA INTELLIGENTE, che cosa la vita e lo sport possono insegnare; di Dan Peterson, Cairo Editore, 154 pagine, 14 euro.
QUEL FICCANASO DI ZANARDI, osservando lo sport ho capito meglio la vita; di Alex Zanardi con Gianluca Gasparini, Rizzoli Editore, 221 pagine, 17 euro.


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