Tre romanzi con il pallone sullo sfondo

Letture da calciofili in quarantena: la magia della Sardegna e lo scudetto cagliaritano del 1970, sei donne protagoniste di un giallo durante un derby Milan-Inter, e il primo libro di una trilogia di fantascienza basata su un Mondiale interplanetario
Tre romanzi con il pallone sullo sfondo
Massimo Grilli
4 min

Tre romanzi con il calcio sullo sfondo, per mitigare un po’ il sapore aspro di un periodo così lungo senza pallone.
Cominciamo, con “A diosa, la leggenda di Nenè”, un libro che è anche un inno alla Sardegna, alle sue tradizioni culturali (il titolo fa riferimento a una storica e poetica canzone di cento anni fa) e una celebrazione del risultato sportivo più importante raggiunto nell’Isola, lo scudetto del Cagliari di Riva e, appunto, di Nenè. Protagonista è Damiano Marras, giornalista precario. Il settimanale dove lavora lo manda in Sardegna, il suo luogo di origine, per un reportage sui paesi a rischio estinzione. Naturalmente questa trasferta di lavoro si trasforma in qualcosa di più complesso, un viaggio tra un presente incerto ma ricco anche di incontri piccanti e il passato che gli rivela il suo volto forse dimenticato. Nei racconti di Gavino Ore, grande amico del nonno di Damiano, ritornano le gesta del Cagliari scudettato del 1970 e di uno dei suo campioni, Nenè, brasiliano dal grande talento e dalla passione per certi sacchetti magici, che diventeranno decisivi nel finale di questa bella storia.
“Sei donne a San Siro” è invece un giallo dal ritmo incalzante, con un cast di protagoniste tutte al femminile, già edito una decina di anni fa - con successo - in Francia. Dalla sensuale Guendalina, abile nella lotta come nei travestimenti, a Lola, radiocronista colombiana inseguita da uno spietato personaggio, da Letizia - che guida una pattuglia di poliziotti camuffati da semplici tifosi - a Gemma, una anziana vedova (tifosissima) che azzecca tutti i pronostici, da Ninì, presente tra i Vip in tribuna per seguire il marito tifoso, a Renata con la sua sedia a rotelle. Tutto intorno, l’urlo degli ottantamila dello stadio Meazza arrivati per il derby milanese del maggio 2008 (vinse il Milan 2-1). Proprio la cronaca e le emozioni di quella partita fanno da cornice alle mosse delle sei donne, che si avvicinano e si allontanano come in una danza che sembra a volte uscire dal controllo delle protagoniste, fino al sorprendente (per tante di loro) finale.
Chiudiamo con un’opera di fantascienza, la prima di una trilogia scritta a otto mani, che disegna un futuro del calcio non sappiamo quanto impossibile. Nella società dispotica che ci viene presentata, il calcio è l’unico sport consentito. Gli esseri umani hanno colonizzato parte della Via Lattea e l’accaparramento delle risorse avviene a seconda dei risultati di un campionato chiamato appunto “True Legends”, una sorta di Mondiale interplanetario che si disputa ogni quattro anni, sotto il controllo di una potente organizzazione, il Network, la cui filiale terrestre si chiama… Fifa. In questo contesto la Terra svolge un ruolo (calcistico) marginale, non essendo mai riuscita a qualificarsi alle fasi finali del True Legends: in questo libro si seguono appunto i primi passi della possibile resurrezione sportiva, grazie ad una ex stella del calcio terrestre, Johnny Fresco, che fonda una nuova squadra e comincia con acquisire giocatori. Tra colpi di scena e personaggi indimenticabili, i capitoli partono appunto dallo 0 (l’allenatore) fino al 23º giocatore della rosa, con il primo allenamento finalmente al completo. Se siete appassionati di calcio e di fantascienza, da non perdere.
A DIOSA, la leggenda di Nenè; di Angelo Deiana, L’erudita Editore, 246 pagine, 20 euro.
SEI DONNE A SAN SIRO, di Luigi Carletti; Typimedia editore, 249 pagine, 14,90 euro.
TRUE LEGENDS, reclutamento; di Cristian Gaito, Sergio Mastrillo, Riccardo Vezza e Salvatore Vita, Robin Edizioni, 492 pagine, 18 euro.


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