Per rispondere al primo quesito è consigliato avere una certa età, oltre che sapere qualcosa della storia del calcio: quale squadra - tra Casale, Novese, Pro Vercelli e Spal - non ha mai vinto lo scudetto? Anche l’ultimo non è facile e sfida la cultura calcistica dei tifosi bianconeri: quale giocatore della Juventus negli Anni Settanta ha segnato un poker con la Nazionale, tra Anastasi, Boninsegna, Bettega e Causio? Tra queste due domande, ce ne sono altre 999, alcune accessibili, altre complicate, altre note - forse - solo ai tifosi più accaniti. Diviso in tre sezioni - i campionati di serie A e serie B, le storie dei giocatori e degli allenatori, le coppe europee - più un Round Finale dedicato alla Nazionale, questo libro sui quiz di calcio è lo strumento ideale per mettere alla prova il nostro sapere pallonaro e, perché no, provare a passare qualche ora serena in questo periodo così tribolato, che ci spinge a restare il più possibile in casa. “Chi era il capitano del Verona tricolore nel 1985?”, “Quale giocatore ha segnato al Milan per sei stagioni consecutive?”, “Quale fu il risultato di Barcellona-Inter, ritorno della semifinale di Champions del 2010?”, “Quale è la vittoria più larga nella storia della serie A?”, “Quale il miglior piazzamento del Catania in serie A?”, “Chi è il giocatore che ha realizzato più triplette in serie A dal 1960 in poi?”, “Il terzino della Roma Francesco Rocca aveva il soprannome di una moto, quale?”, “I tifosi di quale squadra hanno rapito un giocatore per farlo firmare con la propria?”… Mille e una domande, divertenti, sfiziose, imprevedibili (la seconda metà del libro è occupata dalle risposte, tutte molto esaurienti e ricche di curiosità), che possono servire anche ad organizzare una gara tra amici (nel libro ci sono le regole da seguire). Insomma, se proprio dovremo restate a casa durante le feste di Natale, almeno proviamo a trascorrere il tempo con qualcosa di divertente…
IL GRANDE LIBRO DEI QUIZ SUL CALCIO ITALIANO, 1001 domande (e risposte) sul gioco più bello del mondo; di Claudio Moretti, Newton Compton Editori, 540 pagine, 10 euro.
Nessuno può dubitare che il tennista del momento sia Jannik Sinner, che a Sofia ha appena chiuso nel migliore dei modi - con la prima vittoria in un torneo del circuito maggiore - una scalata alle classifiche mondiali che era cominciata all’inizio del 2019 dalla posizione numero 763 del ranking (adesso è 37). Questo è stato l’anno della conferma, con una serie di risultati eccellenti che hanno spinto il ragazzo del 2001 a raggiungere i quarti di finale dello Slam parigino, dove per un set e mezzo ha giocato alla pari con il padrone di casa, Rafa Nadal. Arriva quindi profeticamente al momento giusto questo libro scritto da una delle penne più brillanti del giornalismo tennistico, anche direttore de “Il Tennis italiano”, la nostra più antica rivista specializzata. Il libro di Semerararo - come il suo “quasi gemello” dedicato a Zaniolo, stella della Roma - vuole essere una sorta di manuale per i giovani appassionati della racchetta. Qui, oltre a ripercorrere la carriera di Jannik, dalla Val Pusteria con i suoi campi di neve al sole ligure di Bordighera, dove fatica presso l’Academy di Piatti, suo eccellente mentore, fino ai primi risultati importanti nel circuito, si parla di come si possono gestire le vittorie e imparare dalle sconfitte, di quanto conti il talento rispetto alla paura di non farcela, dell’importanze della mente nel corso delle partite, di come poter sfruttare al meglio la giovinezza e l’esperienza. E poi gli altri campioni polisportivi (Sinner era un predestinato anche nello sci), gli avversari battuti e quelli preda delle proprie ossessioni. A chiudere, da parte del team che assiste il nostro campioncino, suggerimenti e testimonianze utili per le giovani promesse come per i tennisti di club.
MAESTRO NASCENTE, come arriva al tennis Jannik Sinner, di Stefano Semeraro, a cura di Gabriele Romagnoli; Gribaudo Editore, 159 pagine, 16,90 euro.