In forma dopo le feste: ricette buone e light con la bresaola

Ricca di proteine, vitamine e sali minerali è nella top 5 degli alimenti più amati da chi pratica sport e da chi vuole mantenere la linea
In forma dopo le feste: ricette buone e light con la bresaola
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Come tornare in forma dopo le feste? Semplice, con la corretta alimentazione e la giusta dose di sport. Un ottimo alimento per mantenersi in forma è sicuramente la bresaola della Valtellina IGP, un ingrediente ricco di proteine, vitamine e sali minerali che non manca mai nel menu degli sportivi, insieme a frutta, verdura, cereali integrali e carni magre. Questo salume della tradizione può essere un valido alleato - come spuntino pre e post allenamento o come secondo piatto - anche per chi svolge un’attività sportiva a livello amatoriale, occasionalmente o con una certa regolarità. Non è un caso, se l’allenatore del Tottenham Antonio Conte e quello della Reggina Pippo Inzaghi non hanno mai nascosto la loro predilezione per il più magro dei salumi tanto da definirsi veri e propri “bresaola lover”.

Le parole della nutrizionista

La Bresaola della Valtellina IGP vanta una giusta concentrazione di aminoacidi ramificati fondamentali per ‘nutrire’ le fibre muscolari – ha spiegato Valeria Galfano, nutrizionista e coach sportiva -. Può essere considerato, inoltre, un vero e proprio “integratore naturale”. 50 grammi apportano mediamente 76 chilocalorie e solo 1 grammo di lipidi. Apporta proteine nobili di alto valore biologico (50 grammi apportano mediamente una quota proteica pari a 16 grammi e 1 grammo di grassi) e vitamine (B1, B6 e B12, tanto che una porzione da 50 grammi è in grado di coprire il 25% dei fabbisogni della popolazione adulta per la vitamina B6 e il 18% per la vitamina B12). Inoltre, non mancano i sali minerali preziosi per la salute come ferro, zinco, fosforo, potassio e selenio. “Quello che molti non sanno – ha aggiunto l'esperta - è che la Bresaola contiene alcuni composti bioattivi come l’acido lipoico, il coenzima Q-10, la L-carnitina e il glutatione, che possono esercitare un’attività antiossidante contro i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento del DNA e di alcune malattie degenerative".

Quanta bresaola mangiare

La quantità consigliabile di bresaola, al pari della quota proteica giornaliera globale, varia in funzione dell’età, del sesso, del tipo di attività sportiva e della struttura fisica dello sportivo. In generale per chi si allena 2 o 3 volte a settimana per un’ora (palestra o corsa, ad esempio), la porzione consigliata è di 50 grammi 1-2 volte alla settimana. Per chi invece pratica un’attività ad alto consumo energetico (maratoneti, triatleti, ciclisti, sollevatori di pesi, nuotatori e sciatori di fondo, canottieri, rugbisti o cestisti ad esempio) il fabbisogno proteico è maggiore. In questo caso le porzioni, senza inutili eccessi, possono arrivare anche a 60-70 grammi. Grazie alla sua elevata digeribilità, può essere indicata anche prima dell’attività fisica, magari in forma di panino prima di uno sforzo aerobico prolungato, come un’escursione in bicicletta o una impegnativa sessione di running o interval training.

Idee ricette con la bresaola

Consumata dopo l’attività sportiva la bresaola della Valtellina IGP è perfetta per reintegrare il fabbisogno proteico, grazie alla presenza di valina, leucina e isoleucina, gli amminoacidi ramificati utili per “nutrire” le fibre muscolari. Qualche idea per un pranzo o una cena a prova di nutrizionista? Se siamo di corsa, via libera a tramezzini con bresaola della Valtellina IGP, gamberi e melanzane grigliate, magari con il tocco pungente dello zenzero, mentre se abbiamo un po’ di tempo in più potremmo dedicarci un piatto di gustosi ravioli di bresaola della Valtellina IGP ripieni di ricotta e spinaci cotti al forno per pochi minuti. Per una bella cena post allenamento sono perfetti gli involtini di pollo e bresaola alla curcuma e curry, accompagnati da un pugno di riso basmati: un piatto unico facilmente digeribile e ideale per il recupero muscolare. Va segnalato che le spezie riducono l'aggiunta di sale e rappresentano una fonte naturale di antiossidanti.


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