MotoGp Ducati, Crutchlow: «Open grande scelta»

Il britannico è soddisfatto della decisione di correre con una configurazione che dà più possibilità di sviluppo
1 min

SEPANG - Ha aspettato a lungo prima di arrivare in un team ufficiale, poi però la Ducati ha scelto di correre la stagione 2014 in configurazione Open. Una scelta che comunque non intacca la fiducia di Cal Crutchlow nella sua nuova scuderia, anzi la esalta. «Gigi Dall'Igna (il direttore corse di Borgo Panigale, ndr) ha fatto una mossa intelligente secondo me - ha spiegato il britannico subito dopo i test di Sepang - perché conosce la moto e sa come sfruttarla al meglio. Abbiamo discusso i pro e i contro di questa scelta e i vantaggi sono tantissimi». Tra questi una maggiore libertà per lo sviluppo del propulsore e quattro litri extra di carburante. 

TUTTI CONTENTI «Non credo ci sia qualcuno in Ducati a cui questa scelta non è piaciuta - ha proseguito Crutchlow - Sono tutti felici, anche perché non abbiamo a da perdere. Magari non vinceremo subito, ma non arriveremo nemmeno al ventesimo posto. Ci vuole tempo per carburare e la configurazione Open ci dà più possibilità di sviluppo». Secondo il britannico «non ci sono grandi differenze tra le due configurazioni. La moto viaggia bene e con dei tempi interessanti anche così». C'è solo da «mettere qualcosa a punto», visto che al momento la Ducati non è «ancora una moto da giro veloce. Dobbiamo ancora lavorare su questo aspetto. Con le gomme che montiamo faccio ancora fatica nei primi cinque giri».


© RIPRODUZIONE RISERVATA