MotoGp Yamaha, Jarvis: «Espargarò è il futuro»

Nel team ufficiale posti bloccati da Lorenzo e Rossi fino al 2017
1 min

ROMA - Tutto rimandato per Pol Espargarò: il giovane pilota della Tech 3, dopo un anno nel team satellite, sperava di poter salire su una Yamaha ufficiale al più presto, un sogno che però si è infranto con il rinnovo biennale che la scuderia ha siglato sia con Jorge Lorenzo che con Valentino Rossi. Il suo ingresso nei box che contano è dunque rinviato, ma la Yamaha è convinta di poterlo convincere a restare in "casa" per dargli una moto nel 2017.

DUCATI E SUZUKI IN AGGUATO - Sul pilota avrebbero già messo gli occhi la Suzuki (pronta al rientro in MotoGp dalla prossima stagione) che la Ducati. «Tutto dipende dalle opzioni che Pol avrà dal prossimo anno - spiega il boss Yamaha, Lin Jarvis - ma lui è un pilota intelligente e sa che in ogni caso per stare nel gruppo di testa dovrà guidare una Honda o una Yamaha ufficiali, dove però i posti sono bloccati. A questo punto è chiaro che si guarderà intorno e Suzuki o Ducati potrebbero essere due approdi possibili. Ma lo farà davvero? Non lo so, ma mi piacerebbe vedere Pol restare in Yamaha, sta facendo bene, ha ancora tanto da imparare, ma è bello averlo nel nostro gruppo e vederlo competere».


© RIPRODUZIONE RISERVATA