MotoGp, Rossi accusa Marquez: «Mi ha fatto perdere il Mondiale»

Il pilota della Yamaha: «Calcio a Marquez? Mai dato. Il mio non è stato un fallo di reazione, volevo mandarlo fuori traiettoria, bisogna guardarle bene le immagini». Lo spagnolo: «Non è vero, mi ha dato un calcio». Anche Lorenzo punge Rossi: «Non è giusto, per altri sanzioni più pesanti»
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SEPANG -  «Non è assolutamente vero che ho dato un calcio a Marquez. Con questa sanzione ha vinto Marquez. Il suo piano di farmi perdere il campionato è andato a buon fine, non penso che sia una decisione giusta perché non volevo farlo cadere». Parola di Valentino Rossi. Il pilota della Yamaha commenta il contatto con Marquez che ha provocato la caduta dello spagnolo e che è costato al 'Dottore' tre punti di penalità sulla patente e l’ultimo posto in griglia nel Gp di Valencia: «Nel contatto - spiega Rossi a Sky - non volevo farlo cadere, non era mia intenzione, volevo portarlo fuori traiettoria perché ero allo sfinimento, volevo solo rallentarlo per allungare. Quando sono andato largo ci siamo toccati ma non è assolutamente vero che gli ho dato un calcio. Ha cercato di curvare, mi ha toccato con il manubrio la gamba, se guardate le immagini dall'elicottero si vede che quando mi scivola il piede dalla pedana lui era già caduto. Io volevo solo dirgli basta. La sanzione? Il mio non è stato un fallo di reazione, volevo mandarlo fuori traiettoria, bisogna guardarle bene le immagini. Purtroppo non volevo arrivare a questa fase, mi sarei voluto solo giocare il campionato con Jorge, ma Marquez ha dimostrato che quello che ho detto giovedì in conferenza era vero. Speravo che smascherandolo e facendolo ragionare si sarebbe comportato in maniera diversa e invece oggi ha fatto anche peggio di Phillip Island. Con questa sanzione ha vinto Marquez. Il suo piano di farmi perdere il campionato è andato a buon fine, non penso che sia una decisione giusta perché non lo volevo far cadere».

MARQUEZ - Marquez risponde così a Rossi: «All'inizio ho fatto un po' di fatica, ci siamo sorpassati con Valentino e il mio obiettivo era solo quello di passarlo. Alla curva 14 mi ha sorpassato, mi ha guardato e quando mi ha visto lì vicino mi ha dato un calcio e sono andato a terra. Si è visto bene dalle immagini, nel calcio questo è un cartellino rosso e si lascia il campo, invece qui sono uscito io, mentre lui ha girato fino alla fine arrivando terzo. Un colpo di nervosimo ci può stare, ma ci stiamo giocando la vita. Io a Valencia voglio vincere per me stesso, voglio fare la mia gara per concludere al meglio la stagione e avere maggiori motivazioni per il prossimo campionato».

LORENZO - Anche Lorenzo punge Rossi: «Se fa cadere Marquez e Marc è a zero punti lo stesso punteggio deve avere anche Rossi. Non è giusto. Rossi lo ha fatto cadere e ha guadagnato 16 punti, Marc nessuno. Valentino doveva essere meno aggressivo, altri, per cose meno gravi, hanno ricevuto sanzioni più pesanti. Sarà al via nel Gp di Valencia ma non è giusto. E' incredibile, non volevo crederci, non avevo mai visto nulla del genere. Incredibile che questo possa succedere ma devo rispettare la decisione anche se non la condivido».


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