LOSAIL - L'anno scorso il Gp del Qatar gli portò particolarmente bene: Valentino Rossi vinse la gara e poi cominciò una cavalcata verso il titolo fermata solo alla fine della stagione. Oggi il Dottore è tornato a parlare dal circuito di Losail, dove si è tenuta la conferenza stampa del primo Gran Premio stagionale: Vale si è detto pronto ad affrontare un altro anno di battaglie: «Quest'anno sarà tutto molto più interessante perché ci sono molte novità sulle moto - spiega il pilota della Yamaha - sono cambiate le gomme e l'elettronica, ora un po' più semplice. Durante i test siamo stati tutti molto vicini, questo significa che per chiudere davanti bisognerà andare bene nelle prove e fortissimo la domenica. Io mi sento molto simile all’anno scorso, mi sento abbastanza in forma, motivato per ricominciare. La cosa importante è che la moto è competitiva e siamo andati forte su tutto le piste, ma per esempio Lorenzo in due su tre è andato più di me. Ci sarà da soffrire, lavorare e magari anche divertirsi in pista».
LORENZO FAVORITO Poi il Dottore, ai microfoni di Sky, si sbilancia in un pronostico: «Bisogna fare un discorso generale pensando alle performance dei piloti negli ultimi anni, ma anche un ragionamento su come sono andati i test. Secondo me Lorenzo è il chiaro favorito per la vittoria del campionato, è quello che nei test è andato più forte di tutti. Poi dietro ci metto Marquez, che ha avuto dei problemi, risolti però nell’ultimo giorno. Comunque la storia ci dice che la Honda arriva sempre, purtroppo per noi. Poi è andato molto forte Viñales, sono andato bene io e in Qatar sono andate bene anche le Ducati, non solo Dovizioso e Iannone ma anche Redding. Non bisogna dimenticare Pedrosa, che nei test è velocissimo».
CADALORA RESTA Infine Rossi ha confermato che Luca Cadalora resterà al suo fianco durante la stagione nel ruolo di consulente. L'ex campione del mondo aveva assistito il Dottore già durante i test di Phillip Island, dispensandogli preziosi consigli: «Starà con me per tutta la stagione - dice Valentino - Abbiamo provato alcune cose nei test ed è sempre interessante avere al proprio fianco un pilota con la sua esperienza e una grande visione. Abbiamo lavorato bene, per questo continueremo».