LOSAIL - «Non vedo perché recriminare, ho fatto il massimo per spostarmi». Parte nel segno delle scintille la stagione di MotoGp tra Jorge Lorenzo e Valentino Rossi. Dopo l’infuocato finale della scorsa stagione, il Dottore e il campione del mondo (primo nelle qualifiche a Losail) sono stati protagonisti di un episodio “al limite” nelle ultime prove libere della MotoGp. Nel finale delle FP4, il Dottore si è trovato davanti il compagno di squadra mentre cercava il tempo, e Lorenzo, presumibilmente senza accorgersene, ha rallentato il compagno di squadra. Un episodio abbastanza comune in pista ma che inevitabilmente ha richiamato le polemiche di fine 2015, visto il gesto insofferente di Rossi. «Non capisco la necessità di recriminare - ha detto Lorenzo ai microfoni di Sky - ho fatto il massimo per spostarmi, ero sulla linea bianca e non potevo andare sull’erba».
POLE DA RECORD Screzio a parte, il campione del mondo è stato protagonista di una qualifica da record. Sul fantastico tempo che ha strappato in pista, il maiorchino ha spiegato che «dopo il primo giro ho perso tempo con il secondo pneumatico. In ogni caso volevo fare subito il tempo e ci sono riuscito anche se con le Michelin bisogna scaldare prima le gomme». Per lui si tratta della sessantaduesima pole in carriera, nuovo record dopo le 61 di Valentino Rossi. «E’ una bella soddisfazione - dice - essere il pilota con il maggior numero di pole in soli dodici anni».
RINNOVO Sul tanto atteso rinnovo con la Yamaha, Lorenzo non ha sciolto i dubbi. «Una settimana fa ho avuto l’offerta, migliore di quella precedente. Ma in questo momento sono nella miglior posizione per un pilota a quindi ho deciso di aspettare prima di dare una risposta». La casa giapponese ha annunciato oggi il nuovo contratto di Rossi, mentre il maiorchino tiene ancora sulle spine Lin Jarvis: «Sono campione del mondo e uno dei più veloci in assoluto - ha continuato Lorenzo ai microfoni di Sky - Ora aspetto, ma non penso ci metterò tanto a decidere».