© Bongarts/Getty ImagesLE MANS - «E’ una situazione difficile anche da spiegare, ancora di più da accetare, abbiamo il potenziale per essere competitivi e lo stiamo dimostrando dalla prima gara». Lo dice Andrea Iannone, che oggi durante il Gp di Le Mans è caduto mentre era in seconda posizione, durante la prima parte della gara. «Sono comunque contento di quello che sto facendo anche se mancano i risultati, riesco a stare con i top rider, la velocità è molto buona ma dobbiamo ancora migliorare alcuni aspetti per non finire le gare in questo modo».
NESSUNA FORZATURA - Iannone precisa che la caduta non è dovuta a una manovra azzardata: «I dati dicono che non stavo forzando nel giro in cui sono caduto, andavo più piano, ma lo sterzo si è chiuso lo stesso, nessuno di noi ha sotto controllo la situazione che è critica, non capisci se sei al limite o no, se hai margine, e non c’entra quanto spingi, a volte si scivola quando spingi meno. Non saprei cosa fare, oggi ci sono state tante cadute, ma non mi sento di accusare le gomme o nessuno, voglio solo continuare a lavorare e migliorare questi aspetti che ci mettono in crisi, perchè in gara sappiamo che il grip diminuisce, dobbiamo capire se migliorare qualcosa sul telaio per avere più feeling, adesso è un po’ filtrato, prima tutto va bene e poi ti trovi per terra».