Ducati, Petrucci: "In Francia non ho rischiato per il bene della squadra"

Il pilota di Terni parla del terzo posto ottenuto a Le Mans: "Mentre lottavo con Dovizioso ho pensato alla gara in Argentina del 2016"
Ducati, Petrucci: "In Francia non ho rischiato per il bene della squadra"
2 min

ROMA - Ha dato battaglia a Dovizioso a Le Mans, contribuendo al secondo e terzo posto della Ducati e avanzando in classifica generale. La gara di Danilo Petrucci in Francia ha messo a tacere alcune critiche mosse al pilota di Terni da inizio stagione: il testa a testa con il compagno di squadra è stato appassionante, ma Petrucci non ha mai avuto intenzione di rischiare un duello troppo pericoloso per il team. "Ho pensato a cosa sarebbe successo se fosse capitato un episodio simile a quello in Argentina nel 2016, avrei rovinato il weekend", ha detto il rider Ducati, riportato da Motosan. Il riferimento è alla caduta di Andrea Iannone, che in quell'occasione trascinò con sé anche Dovizioso, facendo sfumare una doppietta ormai vicina.

Dare il massimo

"Ho cercato di avvicinarmi ad Andrea, ma lui è stato più bravo in accelerazione", continua Petrucci. L'ottimo piazzamento a Le Mans gli ha permesso di tirare il fiato dopo un inizio di stagione costantemente sotto pressione. "Se l'anno prossimo non potrò correre per la Ducati, voglio essere sicuro di aver fatto tutto il possibile per continuare - spiega - Io e Dovizioso stiamo dando tutto, e mi sta aiutando molto".


© RIPRODUZIONE RISERVATA