MotoGp, Jarvis contro la FIM: "Deluso dalla disuguaglianza mostrata"

Dopo la penalità inflitta a Fabio Quartararo la Yamaha, attraverso un comunicato ufficiale,  ribatte punto su punto la decisione della direzione di gara
MotoGp, Jarvis contro la FIM: "Deluso dalla disuguaglianza mostrata"© Getty Images
5 min

ROMA - Il managing director della Yamaha, Lin Yarvis, contesta la decisione dei giudici di gara di penalizzare Fabio Quartararo dopo il Gran Premio d'Olanda. "Quartararo e Yamaha hanno sempre lottato per l'equità e la sportività in MotoGp. Siamo delusi nel vedere la disuguaglianza con cui vengono applicate le penalità dal panel dei Commissari Sportivi FIM MotoGp. Volevamo impugnare la decisione dei Commissari Sportivi domenica alla pista di Assen, ma questo tipo di penalità non è oggetto di discussione o appello", le sue parole nel comunicato diffuso dalla casa giapponese. Neanche il TAS di Losanna può aiutare la Yamaha e Jarvis aggiunge: "Decisioni corrette, equilibrate e coerenti dovrebbero essere prese in primo luogo dagli Steward ed eseguite entro un lasso di tempo corretto e ragionevole".

Le ragioni della Yamaha

La difesa della casa giapponese si regge su due elementi. Nella nota infatti si legge che "mentre Quartararo ha ammesso di aver commesso un errore, il team lo considera un incidente di gara. Quartararo ha la reputazione di essere un pilota pulito, senza incidenti pregressi. È stato un errore onesto e senza malizia"; e poi "la scuderia riconosce che la gara di Aleix Espargaro è stata influenzata, ma la gravità dell'impatto è una congettura. Ritieniamo che gli Stewards della FIM MotoGp stiano misurando la gravità degli incidenti di gara con standard non oggettivi e incoerenti". A meno di nuovi sviluppi, Quartararo dovrà però scontare un long lap penalty a Silverstone ad agosto.


© RIPRODUZIONE RISERVATA