AUSTIN - Francesco Bagnaia e Alex Marquez hanno dato vita a un inusuale duello nelle qualifiche del Gran Premio delle Americhe di MotoGP. Infatti, nel finale di Q2, quando i due si trovavano primi con lo stesso tempo, lo spagnolo ha provato a "usare" Pecco come traino: il campione del mondo in carica, però, se ne è accorto immediatamente, facendosi da parte. Marquez ha però insistito, e la cosa è andata avanti per quattro o cinque volte, con il torinese che non voleva assolutamente aiutare l'iberico, considerato un diretto rivale. La situazione, alla fine, si è risolta con un lungo di Bagnaia, che chiuderà la sessione con la pole position e il record della pista, e la caduta dello spagnolo, che invece partirà quarto.
Bagnaia: "Marquez un rivale, non volevo aiutarlo"
Sull'episodio, Bagnaia, ai microfoni di Sky Sport, ha commentato: "Se so che Alex su questa pista va forte, e quindi può essere un rivale, è ovvio che cerco di non tirarlo. Però ok, è andata come è andata". Più in generale, sulla prima pole stagionale, il torinese ha aggiunto: "Sapevamo che il potenziale era alto, ma non mi aspettavo il 2:01. Il primo settore non sono riuscito a fare un gran tempo, ma alla fine sono contento che siamo riusciti a fare un’ottima qualifica centrando la prima pole stagionale".