Superbike, Davies chiude le libere in testa

A Laguna Seca miglior tempo per il pilota Ducati, seguono le Aprilia di Guintoli e Melandri
3 min

LAGUNA SECA - C’è Chaz Davies in testa alle libere del Gp Usa della Superbike: il britannico della Ducati ha ottenuto un tempo di 1’23.293 nell’ultimo turno di giornata. A soli 21 millesimi c’è Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team), terzo posto per l’altro portacolori ufficiale della Casa di Noale, Marco Melandri, vittima di un problema tecnico, a precedere un incredibile Alex Lowes (Voltcom Crescent Suzuki), in grado di concludere a poco meno di tre decimi di distacco dalla vetta, in quella che è stata la sua prima giornata assoluta sul tracciato statunitense.  Il giovane pilota inglese è riuscito a precedere il compagno di squadra Eugene Laverty, sesto e seguito dai due alfieri Pata Honda Jonathan Rea, al suo primo contatto con la pista, e Leon Haslam.

GIUGLIANO IN SUPERPOLE 2 - Vanno direttamente in Superpole 2 anche Davide Giugliano (Ducati Superbike Team) e Toni Elias, con quest’ultimo che ha perso il controllo della sua RSV4 all’ingresso del “Cavatappi”, scivolando a bassa velocità sulla ghiaia. La caduta, senza conseguenze per lo spagnolo, ha però portato all’esposizione della bandiera rossa a quaranta minuti dal termine.Dovrà invece farsi strada, attraverso il primo turno della Superpole, Loris Baz (Kawasaki Racing Team), il francese, dodicesimo, ha chiuso con soli quattro millesimi di vantaggio sul primo dei piloti EVO, Niccolò Canepa (Althea Racing Team Ducati), grande interprete del tracciato di Laguna Seca.

FIDUCIA GUINTOLI E MELANDRI - Fiducia in casa Aprilia in vista della Superpole: Guintoli ed il suo team testeranno in pista nuove soluzioni per cercare un ulteriore miglioramento, visto che i primi 10 piloti sono racchiusi in poco più di un secondo. «E’ stata una giornata impegnativa oggi, ma decisamente buona. Il feeling con la moto è già promettente, così come i tempi sul giro - dice Sylvain - Abbiamo lavorato davvero molto sul passo di gara e sotto questo punto di vista credo di aver raggiunto un buon livello. Ci restano ancora un paio di configurazioni da provare nelle prossime libere per cercare di limare ancora qualche decimo. La classifica è compatta ma sono contento di essere nelle prime posizioni, sono pronto per dare il massimo». Ottimista anche Marco Melandri, che a fine giornata si è dichiarato soddisfatto del lavoro messo in pista, durante il quale si  soprattutto concentrato nella ricerca della migliore configurazione di gara. «E’ stata una giornata lunga, densa di lavoro, tre turni sono piuttosto pesanti - dice il pilota italiano - Abbiamo fatto tesoro anche di qualche errore commesso nelle scorse gare, a livello di false sensazioni. Abbiamo lavorato bene sul passo di gara e in questa ottica il setting mi sembra già buono. Ora voglio cercare margini di miglioramento nella situazione di gomma nuova e abbiamo a disposizione le ultime libere prima della Superpole per migliorare anche questo aspetto».


© RIPRODUZIONE RISERVATA