Aprilia Racing, 54 titoli mondiali in 22 anni
Da Valentino Rossi, Max Biaggi e Jorge Lorenzo fino a Sylvain Guintoli, ultimo pilota in ordine di tempo a conquistare un titolo mondiale in sella a una moto di Noale.
Sono trascorsi più di vent’anni da quell’ormai lontano 1992 in cui Alessandro Gramigni vinse il mondiale in 125. Poi sarebbe arrivato, anzi tornato (dalla Honda), Max Biaggi e Aprilia iniziò a macinare straordinari successi in 250. Tre titoli mondiali consecutivi dal ’94 al ’96. E mentre il Corsaro Nero dominava nelle quarto di litri, Kazuto Sakata si imponeva ancora nelle ottavo, regalando a Noale un altro titolo in 125 nel ’94 seguito da un secondo nel ’98 mentre tale Loris Capirossi vinceva ancora in 250. Una doppietta straordinaria. Valentino Rossi, 125 e 250, Jorge Lorenzo, due vittorie in 250. Senza citare Poggiali, Melandri, Bautista e tutti gli altri campioni che dal 1987 hanno portato a Noale 294 vittorie nel motomondiale, 19 titoli piloti e altrettanti costruttori. Come Marco Simoncelli che il mondiale lo vinse con Gilera (sempre Gruppo Piaggio), ma che in sella all’Aprilia colse le prime vittorie in carriera.
© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di SBKPoi la Superbike, dove Biaggi colse due volte quei successi sfuggiti nella classe regina. Max e la RSV4, una coppia capace di vincere 18 gare in quattro anni. 2010 e 2012 poi il meritato ritiro sugli allori. Oggi Sylvian Guintoli, prolifico francese che ama l’Italia, talvolta adombrato dalla fama del blasonato compagno di squadra Melandri e capace di strappare all’agguerrito Sykes un mondiale 2014 con finale da cardiopalma. Una doppietta che rimarrà negli annali del motociclismo e che porta a Noale il 54° titolo (di cui 9 nella Supermoto e nel Trial) in poco più di 20 anni. Non solo piloti: doveroso ricordare Romano Albesiano, più che degno successore di Gigi Dall’Igna alla guida del reparto corse. O Aligi Deganello, capotecnico e stratega del box. Un successo collettivo, sottolineato dai complimenti di Roberto Colaninno, presidente ed amministratore delegato del Gruppo Piaggio: Faccio i miei complimenti a Guintoli, semplicemente straordinario. Romano Albesiano è stato bravissimo, con il suo team ha dimostrato di essere capace non solo di progettare grandi motociclette, ma anche di raccogliere con successo la sfida della gestione sportiva. Da quando l'abbiamo riportata in Superbike del 2009, Aprilia ha vinto sette titoli mondiali in sei anni". E ora la MotoGP.