Finisce l’attesa durata quattro mesi. Con la prima sessione di prove libere a Phillip Island (FOTO), si è aperto il round d’apertura del mondiale Superbike 2016. Grande protagonista dei primi minuti è stato il francese Sylvain Guintoli: passato alla Yamaha, tornata in SBK dopo cinque anni di assenza con la nuova R1, ha mantenuto la vetta della classifica fino a venti minuti dalla fine del turno, quando gli avversari hanno iniziato a “spingere” sfruttando le gomme più morbide.
KAWASAKI ALL’ATTACCO - Per primo ci ha provato l’olandese Michael Van Der Mark (compagno di squadra di Hayden alla Honda) a scalzarlo dalla vetta ma senza successo. A dodici minuti dalla fine arriva la “zampata” del leone: il campione del mondo in carica, Jonathan Rea (Kawasaki) chiude un bel giro e, con un finale perfetto, si porta davanti a Guintoli per un decimo di secondo con 1’31”671.
E’ DUELLO - A rispondere a Rea ci prova il suo compagno di squadra Tom Sykes, che a dieci minuti dal termine sfiora il primo posto per un solo millesimo di secondo. Seguono il suo esempio Michael Van Der Mark, il nostro Davide Giugliano su Ducati, Chaz Davies, Guintoli e Leon Camier (su una sorprendente MV Agusta) ma la prima posizione sembra stregata. Sembra, appunto, perché a sette minuti dalla fine è ancora Guintoli, a sfilare il primo posto a Rea. La gioia del francese dura meno di un minuto: il tempo per Sykes di completare il giro con un 1’31”543 che gli consente di prendersi la vetta.
LA CLASSIFICA - La bandiera a scacchi vede Tom Sykes chiudere in testa con 1’31”543. Dietro di lui Guintoli (Yamaha) a soli nove centesimi di secondo, poi l’iridato Rea (Kawasaki) a un millesimo dal francese e quarta la MV Agusta di Camier a un decimo. Seguono, nell’ordine, Davies, Hayden, Reiterberger, Van Der Mark, Giugliano e Lowes.
Il giovane debuttante Lorenzo Savadori con l’Aprilia è dodicesimo e autore della migliore velocità (316 km/h) mentre il suo compagno di squadra Alex De Angelis è 16esimo davanti al pupillo di Troy Baylis, Mike Jones.
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