1)Come è stato il 2013 della Casa che rappresenta?
2) Qual è stato il modello di punta sul mercato?
Sicuramente Mazda CX-5 che, grazie alla sua innovativa tecnologia SKYACTIV e all’affascinante design KODO – “Soul of Motion”, ha riscosso un successo superiore alle aspettative sia in Italia che negli altri Paesi Europei. Questo senza dimenticare i modelli di nuova generazione, Mazda6 e Mazda3.
3) Quanti e quali saranno i modelli che lancerete nel 2014 in Italia e nel mondo?
Nel 2014 la Mazda3, che stiamo lanciando proprio in queste settimane, darà un contributo importante ai volumi di vendita in tutta Europa. Mazda3 è appena entrata nella shortlist delle sette finaliste per il premio “Car of the Year 2014”, noi siamo davvero contenti per questo riconoscimento, il primo di quella che sarà - ne siamo sicuri - una lunga serie.
In un periodo di instabilità come quello che stiamo vivendo in Italia è difficilissimo fare previsioni, ma riteniamo che il mercato auto manterrà sostanzialmente i volumi del 2013. In questo panorama Mazda proseguirà nella sua crescita progressiva e costante, grazie ai modelli di nuova generazione, Mazda3, CX-5 e Mazda6 che stanno fornendo grosse soddisfazioni a noi ed alla nostra rete di vendita.
Ho partecipato di recente ad una tavola rotonda sul tema, alla presenza del Ministro Giovanardi. Eravamo alla manifestazione “H2R”, unico marchio che presentava auto con motori ad alimentazione tradizionale, a conferma del nostro approccio di sfida alle convenzioni. In quella sede il Ministro ha convenuto sulla necessità di supportare il settore, vedremo in che misura e con quali caratteristiche riuscirà a definire degli incentivi in tal senso. Personalmente auspico che l’Italia si voglia adeguare alla normativa adottata già da 17 paesi europei tra cui Germania, Francia, Regno Unito,Olanda, di avere una tassa di possesso dell’auto fondata sulle emissioni di CO2 e non su altri parametri poco chiari al pubblico. In questo caso sarà un fattore oggettivo a stabilire chi più inquina e quindi crea un danno per il quale deve risarcire la comunità con un aggravio maggiore. Mazda, con i motori SKYACTIV-D già Euro6, potrebbe trarne sicuramente beneficio.
6) Sicurezza e tecnologia, quali novità porterete nel 2014?
Mazda ha già fatto il “grande salto” nel settore sicurezza ed in quello tecnologico, con l’arrivo dell’insieme delle tecnologie SKYACTIV, rivoluzionando ancora una volta la concezione comune che per ottenere prestazioni eccezionali, risparmio nei consumi di carburante, rispetto dell’ambiente con basse emissioni ed elevate dotazioni di sicurezza servano motori di nuova concezione (pensiamo all’ibrido, all’elettrico, etc.). i motori Mazda partono dalla base di un motore tradizionale e – con l’apporto di una straordinaria serie di innovazioni tecnologiche e l’adozione di materiali particolari (pensiamo agli acciai ad altissima resistenza, ma non solo), riescono a raggiungere livelli pari e spesso superiori alle prestazioni dei motori cosiddetti “green”. La sicurezza è un altro tema importantissimo per Mazda, che si posiziona al vertice della categoria in questo settore (vedi 5 stelle EuroNcap) ed è molto attenta alle esigenze della clientela, anche di quella fleet. Mazda6 ad esempio, è all’avanguardia in fatto di sicurezza: sia la berlina che la wagon, con motore 2.2 150 CV e 175 CV, nella versione più accessoriata offrono un complesso sistema chiamato iActivsense, che aumenta la sicurezza del passeggero attraverso tutta una serie di apparati, tra i quali il sistema di avvertimento di superamento di corsia, quello di monitoraggio della parte posteriore del veicolo, il dispositivo di frenata automatica d’emergenza a basse velocità, il sistema di controllo degli abbaglianti e il Mazda Radar Cruise Control che mantiene la distanza di sicurezza dal veicolo che lo precede. Anche altri costruttori producono modelli dotati di questi dispositivi ma i prezzi di vendita sono decisamente più alti rispetto a quelli di Mazda6, che nella versione Exceed sia berlina che wagon da 175 CV, con interni in pelle e cambio automatico, costa 36.600 euro.
7) Come sarà il 2014 della mobilità sostenibile? Quali le vostre eventuali strategie a riguardo?
Si parla moltissimo di mobilità sostenibile ma dobbiamo considerare che il mercato ancora non è pienamente pronto a recepire soluzioni come le vetture elettriche, ibride, etc. sia per la mancanza di adeguate infrastrutture, sia per alcune evidenti limitazioni di utilizzo che queste tecnologie pongono nella vita di tutti i giorni. Mazda ha realizzato la sfida di ridurre sensibilmente le emissioni nocive attraverso la tecnologia SKYACTIV su tutta la sua gamma di autovetture e non solo su singoli modelli specifici. I nostri motori hanno oggi livelli di emissioni paragonabili a quelli di vetture ibride. Abbiamo quindi – ancora una volta – sfidato le convenzioni attraverso una strategia di miglioramento e adeguamento di qualcosa che già esiste: il motore ad alimentazione tradizionale.
8) La sua personale top ten delle auto del passato e di quelle attuali
In ordine sparso Mazda cosmo, Porsche 996, VW Golf I serie, Lancia Delta hf integrale, Citroen 2CV, Mazda Mx-5, La nuova Mazda6 con SKYACTIV Technology , Mercedes-Benz W113, la “pagoda”, Audi A4, Mazda Rx-7 con motore rotativo.
9) C’è uno sport al quale le piacerebbe avvicinare il marchio che rappresenta?
Non parlerei di uno sport in particolare, ma piuttosto di tutti quegli sportivi che sono stati capaci nel tempo di cambiare le regole dello sport in cui competevano.
10) Se potesse, quale personaggio pubblico affiancherebbe al marchio che rappresenta? E perché?
Qualunque personaggio che possiamo definire “challenger”, cioè persone che hanno sfidato le convenzioni, non arrendendosi davanti a difficoltà apparentemente insormontabili, trovando nuove strade per fare le cose e farle bene. Parlo di personaggi come Fosbury, che alle Olimpiadi stabilì un nuovo record con il salto dorsale, imitato da allora da tutti gli atleti di questa disciplina. Oppure di Phil Hansen, che ha trasformato una problema neurologico e la conseguente difficoltà di esprimersi attraverso la pittura, in un personalissimo stile artistico apprezzato in tutto il mondo.
Pasquale Di Santillo - Federico Porrozzi