Pagina 2 | Citroen: un centenario per 100 aneddoti - Parte 7

Un secolo di storia ricchissimo di episodi incredibili. Li abbiamo raccolti per voi e ve li pubblichiamo a puntate per festeggiare i 100 anni di Citroën. Dal 1919 la vita della Casa francese, fondata da André Citroën, è un altalena di annedoti unici, decisamente poco noti rispetto alla 2CV, la DS o le celebri sospensioni pneumatiche (il Marchio di fabbrica del Double Chevron) che tutti conoscono. 

Abbiamo perciò raccolto le storie più incredibili in 100 pillole che vi proporremo a puntate, eccone altre 5!

Scorrete le pagine qui sotto per scoprirle.

E se vi siete persi le prime 30 invece potete trovarle e leggerle qui.

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

31. Le "panier à salade"

Un soprannome insolito per un furgone altrattanto speciale. L'espressione "panier à salade" venne associato nel 1947 al furgoncino "cellulare" della polizia, destinato prevalentemente al trasporto dei prigionieri. Fu proprio il Marchio Citroën a realizzare il mitico furgoncino Type H riconoscibile per via della sua lamiera ondulata. Presentato al Salone dell'automobile di Parigi del 1947 Citroën Type H fu prodotto in oltre 490mila esemplari fino al 1981. Per questo anche oggi viene considerato un'icona che caratterizza i commerciante e le forze dell'ordine francesi. Recentemente poi è tornato in voga nella particolare riconversione di diversi esemplari di "Food Truck".

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

32. La carriera della Traction Avant

Ben 23 anni di vita onorevole. Con 759,123 esemplari, prodotti tra il 1934 e il 1957, la Citroën Traction Avant riuscì a raggiungere il record mondiale di longevità per la sua epoca.

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

33. L'italiano Furioso

C'è una cosa che accomuna la Citroën Traction Avant, la 2CV, la DS e l'AMI 6: Flaminio Bertoni. Il progettista italiano, soprannominato da André Citroën l'Italiano Furioso, infatti ideò le carrozzerie di questi 4 modelli. Bertoni fu anche il direttore del centro stile della Casa francese che produsse quindi queste quattro emblematiche vetture della storia dell'automobile. 

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

34. Ondulata come la 2CV

C'è un motivo se il cofano della Citroën 2CV nasce con una lamiera ondulata, poi rinforzata con nervature. Il processo con cui è stata ideata deriva dall'industria aeronautica, che ha permesso di usare lamiere più leggere conservando rigidità. Una tecnica che poi sarà usata per la carrozzeria del furgone Type H.

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

35. Picco di vendite per la DS

Un successo immediato. Al momento della presentazione al Salone dell'automobile di Parigi del 1955, la Citroën DS raggiunge 12mila ordini già al primo giorno. Mentre 80mila, sono le vendite registrate del modello sempre alla chiusura del Salone.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

31. Le "panier à salade"

Un soprannome insolito per un furgone altrattanto speciale. L'espressione "panier à salade" venne associato nel 1947 al furgoncino "cellulare" della polizia, destinato prevalentemente al trasporto dei prigionieri. Fu proprio il Marchio Citroën a realizzare il mitico furgoncino Type H riconoscibile per via della sua lamiera ondulata. Presentato al Salone dell'automobile di Parigi del 1947 Citroën Type H fu prodotto in oltre 490mila esemplari fino al 1981. Per questo anche oggi viene considerato un'icona che caratterizza i commerciante e le forze dell'ordine francesi. Recentemente poi è tornato in voga nella particolare riconversione di diversi esemplari di "Food Truck".

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA