CItroen 100 anni di non solo auto: parte 8

Citroën festeggia 100 anni e lo fa rendendo pubbliche alcune incredibili chicche sul suo secolo di storia L'azienda francese, da sempre sinonimo di innovazione, infatti nasconde tantissimi aneddoti e curiosità. Scopriamo insieme quali sono
CItroen 100 anni di non solo auto: parte 8

Come nacquero le auto popolari di André Citroën, cosa accadde al generale Charles de Gaulle con una DS quando dei terroristi crecarono di ucciderlo? Ecco 100 aneddoti e curiosità legate al Marchio francese, che quest'anno compie 100 anni di evoluzione nel mondo dell'automobile. 

Dal 1919 la vita del Double Chevron, fondato da André Citroën, è un altalena di annedoti unici, decisamente poco noti rispetto alla 2CV, la DS o le celebri sospensioni pneumatiche che tutti conoscono. 

Abbiamo perciò raccolto le storie più incredibili in 100 pillole che vi proporremo a puntate, eccone altre 5!

Scorrete le pagine qui sotto per scoprirle.

E se vi siete persi le prime 35 invece potete trovarle e leggerle qui.

100 Anni Citroën, è festa al Salone del Parco Valentino


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36. Tutte vecchie

In un modo del tutto inaspettato Citroën DS rivoluziona il mondo dell'auto, facendo invecchiare di colpo tutte le vetture dell'epoca. Una silhouette audace, mai vista prima, senza calandra, con un'immensa superficie vetrata, cofano in alluminio, volante monorazza, che libera la visuale su una plancia minimal, tetto in fibra di vetrom indicatori du direzione all'altezza del tetto, sospensione idropneumatica, servosterzo, freni a disco e cambios emiautomatico: queste sono le caratteristiche del futuro.


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37. Come una cattedrale gotica

"Credo che l'automobile di oggi sia l'esatto equivalente delle grandi cattedrali gotiche...", disse Roland Barthes a proposito della Citroën DS. Il filosofo e semiologo nel suo libro Mythologies del 1957 dedicò un intero capitolo all'impatto che questa auto ebbe sul pubblico. Un vero e proprio oggetto di culto della modernità che lo spinse a sottolineare quanto "la continuità delle superfici è sempre un attributo della perfezione".


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38. Il famoso lunotto al contrario

Per soddisfare un capitolato tecnico che voleva un'auto dalla grande abitabilità, con bagagliaio classico, non superiore a 4 m di lunghezza, André Citroën insieme a Flaminio Bertoni adottarono una soluzione originale: il lunotto posteriore inclinato al contrario su AMI6. Il famoso lunotto contribuisce peraltro a creare una silhouette dinamica all'AMI 6, prodotta tra il 1961 e il 1969.

 


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39. Perché il generale de Gaulle fu così attaccato al Marchio Citroën?

Dopo l'appello alla mobilitazione fatto dai microfoni di Radio Londra il 18 giugno del 1940 da Charles de Gaulle ai francesi, il direttore della fabbrica che Citroën aveva in Inghilterra si reca da de Gaulle per dirgli: "Non vorrei che un generale francese debba circolare a bordo di un'auto inglese; per questo le metto a disposizione una Traction Avant". L'auto venne utilizzata dal generale durante la Seconda Guerra mondiale e in seguito de Gaulle rimase fedele ai modelli Citroën.


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40. La DS che salvò de Gaulle dai terroristi

Il 22 agosto del 1962 successe una cosa che spaventò l'intera Francia: il generale Charles de Gaulle fu vittima a Parigi di un attentato terroristico che venne poi soprannominato "attentato del petit-clamart". La Citroën DS19 presidenziale sfrecciava a novanta chilometri all’ora diretta all’aeroporto militare di Villacoublay quando crivellata da una decina di colpi. Nonostante due pneumatici forati, la vettura grazie alla sospensione idropneumatica e alla frizione automatica riuscì a mantenere la direzione e ad acceleare, portando in salvo il generale e sua moglie.


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