Marco Toro: "Ibrido Nissan senza eguali sul mercato"

L'amministratore delegato di Nissan Italia ci ha raccontato quali sono i punti di forza della tecnogia ibirda adottata dalla Casa giapponese
Marco Toro: "Ibrido Nissan senza eguali sul mercato"
Leondino Pescatore
5 min

L’elettrico senza spina. La soluzione all’ansia di ricaricare le batterie arriva da Nissan che ha adattato al mercato europeo una soluzione tecnologica in Giappone introdotta dal 2017 con una motorizzazione provata per più anni e ora proposta in Italia dove è possibile ordinare Qashqai e-power, la vettura Nissan che nel 2007 ha dato vita al segmento dei crossover, ora equipaggiato con un propulsore elettrificato unico nel mercato.

“In un mercato che ormai vede più il cliente rivolto verso la elettrificazione, la soluzione più intelligente per accompagnare il cliente in questa transizione è quella di evitare l’assillo della ricarica alla colonnina”, ha spiegato Marco Toro, amministratore delegato di Nissan Italia nel corso di una convention tenuta presso Automaster  Avellino del concessionario Pino Renna dove una platea attenta ha condiviso l’idea di andare verso la transizione ecologica "Ormai inevitabile ma con una tranquillità rispetto alle infrastrutture di ricarica non ancora disponibile completamente”.

Rispetto all’ibrido della stessa Qasqhai e del nuovo modello Juke, cosa ha di diverso questo motore?

“Una tecnologia esclusiva che non ha eguali nel mercato, con un motore 100% elettrico da 190 CV che muove le ruote della vettura e un motore termico che produce energia elettrica a ogni regime e in ogni circostanza. Il motore che dà trazione alle ruote, con accelerazione brillante (accelerazione da 0 a 100 kmh in meno di 8 secondi) e una notevole coppia di 330 Nm subito disponibile, offre silenziosità e risparmio.”

Il motore, dunque, anziché la colonnina di ricarica.

“Proprio così. La batteria si ricarica attraverso un raffinato motore turbo benzina tre cilindri da 1,5 litri e 158 CV di potenza, capace di garantire la massima efficienza e rendimento grazie all’innovativa tecnologia con rapporto di compressione variabile. In pratica un generatore di corrente: l’energia prodotta dal motore termico va all’inverter e da questo può essere trasmessa alla batteria, al motore elettrico: converte benzina in energia senza ricorrere alla colonnina”.

Niente più ansia da ricarica, dunque.

“Il cliente, se vede andare giù l’indicatore della batteria, non ha bisogno di andare alla ricerca di una colonnina di ricarica: mette benzina e la riconverte in energia e percorre oltre mille chilometri con un solo pieno, che in termini di autonomia è un dato rilevante”.

Una tecnologia che si pone in contrapposizione con l’attuale motorizzazione ibrida pure presente su vetture Nissan.

“Una tecnologia ideale per i clienti europei, molto attenti al piacere di guida, all’efficienza e alla possibilità di viaggiare senza limiti in tutti i contesti: urbani, sub urbani ed extraurbani con un   risparmio di consumi del 2% in meno rispetto alla motorizzazione ibrida”.

C’è la possibilità di consumare meno frenando di più.

“Su questa vettura c’è un pedale unico per accelerare e frenare, utilissimo nel circuito urbano: chi è alla guida, se alza il piede, l’auto frena pur mantenendo la presenza del freno. In questo modo la frenata diventa rigenerativa, ricarica la batteria, il motore funziona di meno e consuma di meno”.

La transizione verso l’elettrico comporta un costo rilevante per il cliente.

“L’incentivo statale non più a singhiozzo ma stanziato in modo consolidato per i prossimi tre anni, consente uno sconto di 5.000 euro, a livelli di contributo da parte dello Stato, oltre alle facilitazioni offerte dai nostri concessionari per cui il prezzo appare competitivo ed in linea con i modelli precedenti, con una riduzione dei costi di esercizio che si trasforma in uno sconto ulteriore, nel tempo”.

A proposito di tempi, sono lunghi quelli per le consegne delle nuove vettura, in questo periodo. L’acquisto di un auto è una emozione, il cliente la vede e vorrebbe subito ottenerla.

“Con Nissan può soddisfare il desiderio tenendo la vettura in prova per due giorni. Non più il solito giro intorno alla concessionaria con il venditore al fianco e il timore del cliente di effettuare prove che invece può effettuare da solo, analizzando con sufficiente calma ogni dettaglio del mezzo. L’emozione di essere alla guida della vettura desiderata viene immediatamente appagata. Se il prodotto è soddisfacente, il cliente dovrà scegliere allestimento, colore e nel giro di qualche settimana potrà ritirare la vettura in concessionaria”.

Soddisfacente, durante i test su strada, la risposta della vettura le cui consegne sono previste per ottobre. Spingere a fondo il pedale dell’acceleratore trasmette al guidatore la stessa sensazione che si prova alla guida di una berlina dalle alte prestazioni, ma con maggiore fluidità e progressione nell’erogazione della potenza.

Cinque versioni della Qasqhai e-power: i prezzi partono dai 36.270 per la Acenta fino ai 45.020 euro per la Tekna Plus. Con gli incentivi statali e le promozioni dei concessionari, i prezzi diventano in linea con quelli delle precedenti versioni benzina o diesel.


© RIPRODUZIONE RISERVATA