Alfa Romeo Giulia e Stelvio, restyling tecnologico per la berlina e il Suv

Nuova estetica e aggiornamenti tecnologici per i due modelli del Biscione, che cambiano volto adottando fari ispirati a quelli della Tonale
Alfa Romeo Giulia e Stelvio, restyling tecnologico per la berlina e il Suv
Fabiano Polimeni
4 min

Alfa Romeo Giulia e Alfa Romeo Stelvio si rinnovano. Il restyling 2023 introduce novità sostanziali, riprese dal Tonale sia sul fronte dello stile che della tecnologia.

Sono i nuovi fari adattivi a matrice di led, nel design a tre elementi, a caratterizzare il frontale. È una specifica adattiva e anti-accecamento, anche in condizioni di scarsa visibilità. Riprende nelle forme il suv che, a sua volta, ha introdotto un rimando alla storica Alfa SZ Zagato.

Fari che firmano un frontale rivisto anche nel disegno della griglia sul Trilobo e sulla fascia paraurti, mentre in coda le luci full led sfoggiano una grafica differente e con lente fumé e applicazioni nere sul portalampada. Non serviva stravolgere il look di due progetti del segmento D tra i più convincenti in assoluto per design.

Giulia e Stelvio, tutti i motori

Alfa Giulia restyling, come lo Stelvio 2023, verranno commercializzati dal mese di febbraio, con motorizzazioni turbodiesel 160 cavalli a trazione posteriore, turbo benzina 280 cavalli e turbodiesel 210 cavalli integrale: il cambio automatico 8 marce continua a essere lo standard. Motori sui quali, in questa fase, Alfa non ha rivelato ulteriori dati, nello specifico se sarà presente o meno una forma mild hybrid sul turbo benzina.

Serie limitata da Competizione

Trazione posteriore o Q4, entrambe saranno abbinabili al differenziale autobloccante posteriore, di serie in allestimento Veloce. L'offerta si articolerà nelle versioni Super, Sprint, Ti e Veloce.

Edizione speciale, al lancio, sarà la Competizione. La dotazione dell'allestimento Veloce è arricchita dal rivestimento in pelle della plancia, l'audio Harman/Kardon, su Stelvio i cerchi da 21 pollici. Colorazione specifica della carrozzeria per l'allestimento top di gamma sarà il grigio opaco Moon Light, sul quale le pinze rosse dei freni saranno un dettaglio in vista e di serie. Standard nella dotazione anche le sospensioni attive e il certificato NFT - Non Fungible Token.

Valore garantito con l'NFT

Si tratta di un dettaglio che rimanda ancora ad Alfa Romeo Tonale, poiché dal suv è stato introdotto sulla scena. Il token altro non è che un certificato digitale, emesso all'acquisto dell'auto, sul quale sono riportate tutte le specifiche e arricchito nel corso della vita dell'auto di tutte le informazioni importanti, manutenzione in primis.

Grazie alla tecnologia blockchain, il NFT diventa un accessorio destinato a certificare la vita dell'auto e aiutare a sviluppare un valore residuo più alto sul mercato dell'usato, nonché particolarmente apprezzabile sul mondo flotte e noleggio.

Nuova strumentazione tutta digitale

Ancora tecnologia per dire dell'introduzione di una nuova strumentazione digitale, da 12,3 pollici e con il design "a cannocchiale". È personalizzabile nella grafica, tre modalità tra cui spicca la Heritage che richiama lo stile del tachimetro e contagiri delle Alfa degli anni Sessanta e Settanta.

Quanto all'infotainment, invariata l'offerta per dimensioni fisiche del display, dal quale accedere ai molti servizi Alfa Connect.

È un'Alfa Romeo l'auto presidenziale scelta da Giorgia Meloni


© RIPRODUZIONE RISERVATA