Mazda: ecco come funziona la trazione intelligente i-Activ AWD

Un sistema integrale di tipo attivo capace di massimizzare prestazioni e sicurezza in ogni condizione di guida, con un occhio all'efficienza dei consumi
Mazda: ecco come funziona la trazione intelligente i-Activ AWD
Diego D'Andrea
4 min

Negli ultimi anni stiamo assistendo ad una veloce evoluzione delle tecnologie a bordo delle nostre auto. Sistemi sofisticatissimi capaci, non solo di superare limiti funzionali e di predisporsi al meglio nelle diverse condizioni d’uso, ma anche di anticipare situazioni potenzialmente critiche, grazie ad un approccio cosiddetto predittivo. Un “ecosistema” intelligente, in grado di coadiuvare il pilota al fine di incrementare la sicurezza ma anche il piacere di guida. Un esempio di tutto ciò ce lo offre Mazda con la i-Activ AWD, trazione integrale intelligente, di tipo attivo, concepita per massimizzare uniformità di funzionamento e controllo su sterzo e acceleratore. Ma non solo!

CERVELLO ELETTRONICO -  Per poter offrire la massima aderenza su ogni genere di fondo stradale e in ogni condizione (pioggia, neve e ghiaccio) il sistema  i-Activ AWD sfrutta 27 sensori capaci di monitorare 200 volte al secondo quel che capita sotto alle ruote, registrando ogni minima vibrazione, cambio di pendenza, differenza di grip, al fine di ottenere una rappresentazione realistica della situazione e adeguare, di volta in volta e in maniera del tutto automatica, la coppia motrice tra assale anteriore e posteriore. In questo modo, il pilota può concentrarsi sul volante senza doversi preoccupare di altro. Infatti, diversamente dalle trazioni integrali di tipo “passivo”, il passaggio da 2WD a 4WD (la trazione integrale, come detto, non è permanente ma di tipo “on demand”) avviene automaticamente, non quando inizia lo slittamento della ruota, ma appena prima che lo slittamento stesso si verifichi. Questa tecnologia, inoltre, agisce in combine con il monitoraggio dei freni e del motore, per migliorare ulteriormente le capacità di gestione del veicolo.

ANCHE CHI GUIDA È SOTTO CONTROLLO - Il sistema, sfruttando i 27 sensori, è inoltre in grado di valutare anche i comportamenti del guidatore, dalle frenate improvvise, alle sterzate repentine, alla pressione più accentuata sul comando del gas, allertando l’AWD per l’attivazione delle 4 ruote motrici. Nello specifico, ecco l’elenco dei maggiori parametri monitorati per stabilire la ripartizione della coppia: strada, motore, cambio, meteo, uso del tergiparabrezza, temperature interna ed esterna, sensori d’imbardata e sterzo.

BENEFICI IN TERMINI DI CONSUMI - In genere, si sa, la trazione integrale offre diversi svantaggi rispetto ad un 2WD per quanto riguarda i consumi. Peso più alto dovuto alle componenti aggiuntive, perdite di potenza nel momento della ripartizione della trazione e maggiori attriti meccanici, le cause principali. La tecnologia i-Activ AWD risolve questi problemi, non solo attraverso l’impostazione “on demand” del 4WD, ma anche con soluzioni che non comportano aggravio di peso e una ripartizione della coppia sempre ottimale quando si procede a 4 ruote motrici.

SICUREZZA, MA ANCHE PIACERE DI GUIDA - Oltre al controllo che assicura in condizioni estreme, il sistema i-ACTIV offre maggiore sicurezza su strada anche nelle normali condizioni di marcia. In questo frangente, la vettura trasferisce circa il 98% della sua potenza alle ruote anteriori, ma la ripartizione della coppia può arrivare al 50:50 fra anteriore e posteriore se il sistema stabilisce che è necessaria maggiore potenza alle ruote posteriori. Un modo per avere la propria auto sempre incollata all’asfalto, che si traduce in un piacere di guida elevato soprattutto su un bel percorso curvoso, dove si può godere sempre del massimo grip e della massima trazione.


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