Cinquant'anni suonati e la freschezza dell'eterno ragazzino. James Bond non invecchia mai o se invecchia lo fa come il cognac di ottima annata e nonostante i numerosi cambi di "line up", le avventure dell'agente segreto più affascinante del mondo continuano a mietere successi al botteghino. Dopo Skyfall, ventitreesimo capitolo della saga, è ora la volta di un nuovo film, sempre con Daniel Craig nei panni di 007 e Sam Mendes dietro la macchina da presa.
Parte delle riprese verrà girata a Roma e, riporta Ansa, la Capitale avrà un ruolo non da poco nel film. Si parla infatti di ben due mesi di shooting, con sequenze spettacolari girate nel cuore di Roma. Tre location individuate: Borgo Vittorio, sotto le mura del Vaticano, con un'auto in corsa che si scontra nella notte con una Fiat 500, Corso Vittorio, set di un altro inseguimento notturno ad alta velocità e poi sul Lungo Tevere, dove un'auto dovrebbe addirittura finire nelle acque del fiume. Ma la scena clou prevede un lancio col paracadute da parte di Bond da un elicottero con atterraggio su Ponte Sisto, di fronte ai locali di Trastevere.
Inutile dire che il set sarà blindatissimo e tanta è anche la curiosità per quanto riguarda la protagonista femminile del film. O meglio l'altra protagonista femminile. Se le Bond Girl sono un classico al pari del panettone a Natale, lo sono anche le Bond Car: dalle Bentley alle Land Rover, passando per BMW e numerose moto. Anche se la Bond Car per eccellenza è sempre lei, la divina Aston Martin DB5 che comparve per la prima volta in Goldfinger nel '64. Quale sarà la prossima? Rimanendo in casa Aston Martin ci sarebbe l'imbarazzo della scelta, con le nuove Vanquish, Vantage e, perché no, la super-berlina Lagonda.
Parte delle riprese verrà girata a Roma e, riporta Ansa, la Capitale avrà un ruolo non da poco nel film. Si parla infatti di ben due mesi di shooting, con sequenze spettacolari girate nel cuore di Roma. Tre location individuate: Borgo Vittorio, sotto le mura del Vaticano, con un'auto in corsa che si scontra nella notte con una Fiat 500, Corso Vittorio, set di un altro inseguimento notturno ad alta velocità e poi sul Lungo Tevere, dove un'auto dovrebbe addirittura finire nelle acque del fiume. Ma la scena clou prevede un lancio col paracadute da parte di Bond da un elicottero con atterraggio su Ponte Sisto, di fronte ai locali di Trastevere.
Inutile dire che il set sarà blindatissimo e tanta è anche la curiosità per quanto riguarda la protagonista femminile del film. O meglio l'altra protagonista femminile. Se le Bond Girl sono un classico al pari del panettone a Natale, lo sono anche le Bond Car: dalle Bentley alle Land Rover, passando per BMW e numerose moto. Anche se la Bond Car per eccellenza è sempre lei, la divina Aston Martin DB5 che comparve per la prima volta in Goldfinger nel '64. Quale sarà la prossima? Rimanendo in casa Aston Martin ci sarebbe l'imbarazzo della scelta, con le nuove Vanquish, Vantage e, perché no, la super-berlina Lagonda.