Yamaha R1: obiettivo vittoria

Yamaha R1: obiettivo vittoria
Federico Porrozzi
4 min

E' una delle moto più attese della stagione. Una supersportiva che con la sua sigla ha cambiato il concetto "racing" degli ultimi anni e che, rinnovata nel design e nella tecnica, si prepara a tornare protagonista a livello nazionale ed internazionale. Non a caso a Gerno di Lesmo, in occasione della presentazione dei team ufficiali Yamaha della stagione 2015, la nuova R1 Factory è stata messa accanto a due "zie" famose: quella che nel 2006 accompagnò Haga sul terzo gradino del podio iridato Superbike e quella che nel 2009 si laureò addirittura campionessa del mondo con Ben Spies. Che a Iwata abbiano voglia di tornare ai fasti di un tempo lo si è capito subito: un così tale dispiegamento di "forze" per una presentazione di una stagione agonistica si era visto raramente ed è chiaro che la Yamaha è pronta a fare di nuovo sul serio anche nelle gare per derivate di serie.

CHE SQUADRONI - Nel mondiale Superbike tornerà ufficialmente nel 2016 (per questa stagione è prevista solo qualche sporadica apparizione come wild-card, per "testare" il livello di sviluppo della nuova moto) ma la R1 sarà ben presente in tutti gli altri campionati più importanti e seguiti della velocità. Nella Superstock 1000 FIM Cup, il team Morillas Racing School (MRS) scenderà in pista con la R1M guidata dai piloti Florian Marino e Kev Coghlan. I campioni del mondo Endurance in carica GMT94 Yamaha e i colleghi delle gare di durata Monster Energy Yamaha (YART) saranno i protagonisti del campionato che comprende la 24 Ore di Le Mans, la 8 Ore di Suzuka e la 24 Ore del Bol d'Or. La YZF-R1 inseguirà la gloria anche a livello nazionale, scendendo in pista per il campionato Superbike britannico con la Milwaukee Yamaha dei piloti Joshua Brookes e Broc Parkes e anche nella Superbike tedesca (IDM) con le R1M del Team Yamaha MGM (Michael Galinski Motorsport) portate in pista da Damian Cudlin e da Max Neukirchner. 

 

A CACCIA DEI TITOLI - A Gerno di Lesmo sono state presentate anche le squadre ufficiali della specialità del fuoristrada: Yamaha sarà al via del campionato mondiale MXGP con il vicecampione del 2014, Jeremy Van Horebeek affiancato dall'esordiente Romain Febvre (YZ450FM del team Yamalube) mentre nella MX2 sono pronti la YZ250F, il Team Standing Construct Yamaha (Valentino Guillod e Julien Lieber) e il Team Kemea Yamaha Racing (Benoit Paturel e Damon Graulus). La Casa giapponese supporterà ufficialmente (dopo sei anni di assenza) anche il Team Miglio nel mondiale enduro FIM: ad andare a caccia del titolo saranno Cristobal Guerrero e Gianluca Martini con la nuova WR250F. -

COMANDA DOSOLI - Per quanto riguarda la gestione dell'attività sportiva, sono parecchie le novità anche all'interno della struttura Yamaha: da quest'anno, infatti, è stato istituito un nuovo reparto corse, con il ritorno di Andrea Dosoli come Road Racing Project Manager e la promozione di Erik Eggens al ruolo di Motocross Racing Manager. Il responsabile del reparto marketing e comunicazione di Yamaha France, Alexandre Kowalski, aggiungerà alle sue responsabilità anche quella delle operazioni Enduro e Rally. Oltre alle corse su strada, Dosoli è responsabile anche del nuovo reparto Racing R&D, creato in Germania per sostenere lo sviluppo della R1 per la stagione 2015. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA