‘Firenze da competizione’, auto e moto da corsa in mostra

Palazzo Medici Riccardi sarà la cornice dell'esposizione realizzata dal CAMET, il CMEF e la Commissione Cultura dell’ASI. Dal 1° al 25 settembre 2019, ecco gli esemplari prodotti nel capoluogo toscano
‘Firenze da competizione’, auto e moto da corsa in mostra
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Firenze da competizione”, un nome che dice molto della mostra fiorentina (e relativo convegno) a Palazzo Medici Ricciardi, dal 1° al 25 settembre. Saranno omaggiate ed esposte auto e moto da corsa prodotte proprio nel capoluogo toscano che si rivela città dalle tante sfaccettature, non solo culla del Rinascimento ma anche fonte di invenzioni "con le ruote". 

IN PRINCIPIO - Il genio di Leonardo, tra le sue tante creazioni, ha avuto il tempo di costruire quella che viene definita come la prima automobile della storia. L’idea futuristica è stata ritrovata all’interno del Codice Atlantico, l’enorme raccolta di schizzi e disegni di Leonardo: tra i vari fogli, ce n’è uno datato 1478 circa che rappresenta il cosiddetto “carro semovente”.

La storia tra il capoluogo toscano e i motori non si è esaurita qui. Nel 1854, Barsanti e Matteucci hanno brevettato il primo motore a scoppio, mentre il 1900 è stato l’anno di fondazione della storica fabbrica Florentia.

LA MOSTRA - Tornando a “Firenze da competizione”, la mostra nasce dalla collaborazione tra il CAMET (Club Auto Moto d’Epoca Toscano), il CMEF (Club Moto d’Epoca Fiorentino) e la Commissione Cultura dell’ASI. Luogo scelto per l’esposizione è il Corridoio delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi (via Cavour 3) dove si terrà anche, il 14 settembre, un convegno sui costruttori fiorentini, in programma nel Salone della Provincia. Dibattiti, interventi e testimonianze: Luca Manneschi (Commissione Cultura ASI) con il tema “Le moto fiorentine”, Alessandro Bruni (CAMET) con “La Florentia”, Massimo Grandi (Commissione Cultura ASI) con “L’evoluzione del design delle vetture spider corsa tra gli anni ’40 e ’50” ed Eugenio Ercoli con “La storia dell’Ermini”.


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