Super73 RX versione Star Wars, la bici elettrica di Rahul Kohli

La RX prodotta dall’azienda statunitense è perfettamente in grado di riprodurre i suoni emessi dagli Speeder, le motociclette volanti presenti all’interno della saga di George Lucas
Super73 RX versione Star Wars, la bici elettrica di Rahul Kohli
3 min

Chi, tra tutti i fan di Star Wars, non vorrebbe possedere una e-bike completamente dedicata alla saga di George Lucas?
Sicuramente in molti, ma quasi nessuno può vantare di avere in garage un modello come quello che i ragazzi di Super73 – società made in USA dedita alla costruzione di bici elettriche – hanno regalato all’attore inglese Rahul Kohli, grande fan della saga.

Si tratta della Super73-RX, interamenta customizzata per l’occasione e trasformata in una vera e propria bici galattica.

DA FAR INVIDIA ALL’IMPERATORE GALATTICO

L’intera due ruote elettrica è ricoperta da una livrea nera opaca con inserti in rosso, come il logo dell’Impero Galattico presente sul serbatoio. Ma cosa ancora più entusiasmante, l’e-bike consegnata a Kohli è stata completamente cablata per riuscire a riprodurre alcuni effetti sonori presenti nei film della saga.

Ci siamo messi in contatto con alcuni dei migliori costruttori nel settore degli oggetti di scena per ottenere gli effetti sonori utilizzati”, ha dichiarato il Chief Marketing di Super73, Michael Cannavo. Ovviamente, il risultato finale è stato talmente soddisfacente che la RX in questione risulta perfettamente in grado di riprodurre – attraverso una serie di pulsanti - i suoni emessi dagli Speeder, le motociclette volanti presenti all’interno della saga di Star Wars.

Sono rimasto subito sbalordito dallo stile e dal design - ha dichiarato Kohli dopo aver ricevuto la sua Super73-RX personalizzata - È una moto bellissima e dopo averla accesa non riuscivo a credere a quello che stavo sentendo. Quei suoni mi ha immediatamente fatto tornare bambino e mi sono subito immaginato in sella ad uno Speeder nel deserto di Tatooine.”

Kawasaki W800 Crosser, pronta per l’off-road grazie a MRS Oficina


© RIPRODUZIONE RISERVATA