Moto volante di Subaru: la Casa nipponica deposita un brevetto

Le ruote risultano le stesse che normalmente si trovano su una normale motocicletta: quella anteriore è collegata al telaio mentre la ruota posteriore è fissata tramite un forcellone
Moto volante di Subaru: la Casa nipponica deposita un brevetto
4 min

Le moto volanti potrebbero presto diventare realtà. Da Subaru, infatti, arrivano indiscrezioni riguardanti un recente brevetto depositato presso l’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti (USPTO). Secondo quanto si può vedere dai disegni, il veicolo in questione – molto simile ad una moto - sarebbe in grado di volare e di circolare su strada. Ecco i dettagli.

BMW dà la scossa al motociclista, in tutti i sensi

Si era già visto nel 2019

L’indiscrezione è arrivata dai colleghi di Motorcycle.com, che hanno recentemente scovato il brevetto Subaru dopo che lo stesso progetto era già stato depositato in Giappone e negli USA per diverse volte tra l’agosto 2019 e il luglio 2020.

Tuttavia, stando a quanto trapelato in queste ultime ore, il nuovo brevetto della moto volante sarebbe stato nuovamente depositato presso l’USPTO lo scorso 1° aprile e, nonostante la data possa indurre a pensare nel classico pesce d’aprile, i disegni depositati da Subaru sembrano avere più che un fondo di verità.

Potrebbe realmente puntare alla produzione?

Se ad una prima riflessione tutto ciò può sembrare ancora fantascienza, la Casa automobilistica giapponese è forse una delle poche realtà che potrebbe realmente puntare alla produzione di un simile veicolo. Subaru, infatti, è fortemente coinvolta nell'industria aerea da moltissimo tempo, grazie alla produzione di elicotteri e veicoli senza pilota per la Japanese Self Defense Force e a quella di alcune componenti del Boeing 777X.

Michelin, brevettato un motore posteriore che aiuta nelle manovre

Ruote come quelle delle moto

Secondo i disegni comparsi sul sito dell’ufficio brevetti statunitense, il motociclo volante sarebbe in grado di effettuare una rapida conversione tra modalità aerea e terrestre. Le ali, infatti, si mostrano ripiegate lungo il lato della fusoliera, ma pronte per essere dispiegate su entrambi i lati per eseguire decolli e atterraggi anche grazie alla presenza di alcuni rotori. Nonostante questo, però, il brevetto spiega soprattutto il funzionamento delle due ruote.

Le ruote dello strano veicolo, infatti, risultano le stesse che normalmente si trovano su una normale motocicletta ed entrambe sono dotate di un proprio sistema di sospensione. In modalità di volo, tuttavia, un meccanismo di bloccaggio comprimerebbe i sistemi di sospensione, ritirando le ruote nella fusoliera. Cosa che, secondo Subaru, renderebbe possibile utilizzare il veicolo volante allo stesso modo di una normale motocicletta.

Bisognerà aspettare

Nel complesso, pare che la Casa nipponica abbia lavorato molto nello sviluppo di questa motocicletta volante, anche grazie alla presenza di molteplici comandi di guida posti sulle pedane e sul manubrio in grado di funzionare sia in volo che a terra. Tuttavia, nonostante i disegni riescono a darci un quadro molto chiaro, molto probabilmente dovremmo aspettare ancora parecchi anni prima di veder uscire dai cancelli di Tokyo la moto volante targata Subaru.

Honda, brevetta una moto elettrica con drone


© RIPRODUZIONE RISERVATA