Kawasaki: la regina Superbike si rifà il look

Svelata la supersportiva ZX-10R pronta a debuttare sul mercato nel 2016
Kawasaki: la regina Superbike si rifà il look
Federico Porrozzi
2 min

Barcellona, come location per la presentazione della nuova Kawasaki ZX-10R, non è stata scelta a caso. Nella città spagnola, infatti, c’è la sede del Team che ha portato la “verdona” e Jonathan Rea a vincere il titolo mondiale della Superbike 2015. 

ESPERIENZA MONDIALE - Sono stati loro, insieme all’altro portacolori Kawasaki, Tom Sykes, a contribuire in pista allo sviluppo della nuova “bomba” giapponese pronta a fare il suo debutto nei concessionari. Di sicuro, per meriti sportivi, la ZX-10R è il riferimento assoluto della categoria delle superbike. Ed è più vicina di quanto si pensi alla versione racing del Team Kawasaki. 

PIU’ CATTIVA - La nuova “verdona” è caratterizzata da una serie di innovazioni riguardo telaio, motore e aggiornamenti elettronici. Tutti derivati dal lavoro svolto in pista da Rea e Sykes e al box dal team. 
Nella visione d’insieme si distinguono, tra gli altri, un cupolino più protettivo e la sezione del codino più larga. La nuova ZX-10R è più cattiva e aggressiva ma mantiene i tratti distintivi delle ultime versioni.

MODIFICHE IMPORTANTI - Novità assolute sono il motore quadricilindrico in linea, l’alimentazione a doppio inettore, l’adozione dell’impianto frenante Brembo con pinze monoblocco (sostituisce il Tokico), la pompa freno radiale con controllo tolleranze ad alta precisione ma anche il cambio estraibile, la frizione antisaltellamento rivista e la forcella pressurizzata Showa in stile SBK.

TANTA ELETTRONICA - E’ la prima Kawasaki dotata di piattaforma inerziale (IMU) a 6 assi ma ha anche controllo di trazione avanzato e tre gradi di intervento dello stesso, cambio quickshifter, launch control, anti-impennata, tre mappe motore e gestione della frenata ad alta precisione. 

Il cambio Quickshifter funziona anche in scalata

200 CV E NON SOLO - Grazie ai pistoni forgiati e ad un albero motore con il 20% di inerzia in meno dell’attuale modello, la nuova Ninja può vantare di un aumento di potenza ai medi regimi, mantenendo inalterato il suo picco di 200 cv (a 13.000 giri) e rispettando le normative Euro4.
I cavalli salgono a 210 con il kit di potenziamento per la pista, che comprende una centralina e uno scarico differenti.

Bocche cucite, per ora, sul prezzo di una moto in arrivo all’inizio del 2016.


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