BMW 310 GS, ecco l'entry level globale

Prodotta a Bangalore in India presso il partner TVS Motor Company, è pensata per essere venduta in tutto il mondo. In Italia costa 5.150 euro
BMW 310 GS, ecco l'entry level globale
Paolo Scalera
5 min

La strada, un tracciato sinuoso che segue il crinale delle Santa Monica Mountains e delle Hollywood Hills collegando due tronconi della U.S. Route 101 si snoda sulle colline alle spalle di Malibu, a Los Angeles. A chiamarla per nome è Mulholland Drive, ma è più nota tra i motociclisti della zona come 'The Snake', il Serpente. Non domandatevi il perché: cercatela invece su Youtube e scoprirete che è il parco giochi di chi ama mettere il ginocchio in terra, in piega, il gomito ed a volte sfortunatamente anche la moto, pilota compreso. Ci pensiamo mentre, in terza marcia, in piena accelerazione, buttiamo giù la moto nell'iconico tornante in salita, a sinistra, sul quale sul famoso canale internet abbiamo visto infrangersi tanti fratelli motociclisti.

SORRISO - Il banking – la leggera sopraelevazione – dell'asfalto in quel punto ci aiuta. La teniamo giù, stringiamo sulla linea di mezzeria, e poi spalanchiamo il gas senza troppi problemi mentre sotto il casco si illumina un sorriso da melone. Godimento puro. Certo, a farlo con una 1000 da 180 cv, quel tornante, sarebbe stato un'altro discorso ma fra le mani abbiamo la piccola e dinamica BMW G 310 R, l'entry level della casa bavarese.

MOTORE - Il cuore di questa Roadster è un monocilindrico da 313 cm³ sviluppato completamente ex novo con la particolarità di avere la testata (con doppio albero a camme e punterie a dito) ruotata di 180°: aspirazione davanti e condotti di scarico verso la zona posteriore della moto, per una migliore centralizzazione delle masse. Con un alesaggio e corsa di 80X62,1 mm stiamo parlando di un superquadro che eroga 34 cv a 9.500 giri con un rapporto di compressione non particolarmente elevato: 10,6:1. Questo perchè l'unità è stata realizzata per funzionare in modo accettabile utilizzando diverse qualità di carburante.

GLOBALE - La G310R infatti, è per BMW una moto destinata ad essere venduta in ogni angolo del globo, quindi anche in paesi dove il carburante ha un basso numero di ottani. La ciclistica della nuova G 310 R è composta da un telaio a traliccio in acciaio tubolare. Il forcellone è in alluminio pressofuso, lungo 650 mm. Sul fronte sospensioni abbiamo una forcella a steli rovesciati da 41 mm ed al posteriore un mono con molla progressiva e collegato al forcellone senza interposizione di cinematismi. I freni si avvalgono di unità a disco anteriore da 310mm e 240 mm posteriore, con sistema ABS a due canali. Gli pneumatici sono 110/70 R 17 all'anteriore e 150/60 R 17 al posteriore. Il peso dichiarato in ordine di marcia è di 158Kg.

QUALITA' - Questa moto, sviluppata a Monaco di Baviera da BMW Motorrad, è prodotta a Bangalore in India presso il partner TVS Motor Company, e proposta al prezzo di 5.150 Euro chiavi in mano, primo tagliando incluso. Affinché non pensiate ad un prodotto dozzinale vi diciamo subito che non solo è divertente da guidare, ma la qualità percepita è ottima, tanto che dopo un'intera giornata passata in sella (disponibile in tre altezze: 785mm, la base, 760 la "bassa" e 815 la "alta") ci possiamo lamentare di una sola cosa: la scarsa leggibilità del contagiri, una barra LCD mostrata sul fondo di una strumentazione completa, con tanto di indicatore della marcia inserita. Ora se facciamo questa osservazione è perché abbiamo guidato con gioia cercando di sfruttare questo monocilindrico al massimo.

GUIDA - Perché se è vero che la coppia ti consente di andare in sesta a 2.500 giri, il meglio di sé questo motore lo da sopra i 5.000 giri, per poi spingere veramente forte (relativamente parlando) da 7.000 fin oltre i 10.000. Poco oltre entra il limitatore segnalato da un flash sullo strumento. Stabile, ben frenata, ci è piaciuta anche la corsa leggermente lunga del freno posteriore che aiuta quando c'è da correggere una traiettoria a moto inclinata. La G 310 R si rivolge ai neofiti delle due ruote, ma anche a chi, motociclista di ritorno, magari non ha voglia di prendere uno scooter come mezzo per tutti i giorni. Anche sul piano del consumo la piccola BMW non deluderà: il serbatoio ha una capacità di 11 litri ed il consumo dichiarato è di 3,3 litri per 100 km. Noi partiti con il pieno, abbiamo tirato come pazzi per 140 miglia, e non ne abbiamo consumato metà. Promossa.


© RIPRODUZIONE RISERVATA