PIACERE DI GUIDA E FATTORE EMOZIONALE TRACER 700
Un mezzo equilibrato, la Tracer 700, la classica moto perfetta per l’utilizzo a 360°, che però non cede nulla in quanto a divertimento e piacere di guida. Basta un bel tratto pieno di curve per capirlo all’istante. Agile e spigliata, scende veloce in piega e la rialzi sù in un attimo, grazie anche all’ottima leva offerta dal manubrio e ad una ciclistica reattiva e mai nervosa. Le sospensioni lavorano bene: anche esagerando, il feeling con l’avantreno non viene mai meno, così, disegnare traiettorie fluide e precise, sui lunghi curvoni in appoggio, è un gioco da ragazzi. Anzi, un gioco incredibilmente divertente, grazie anche alla vivacità del bicilindrico che, nonostante l’arrivo dell’euro5, ha mantenuto intatti carattere e personalità, con un’erogazione sempre piena, godibile soprattutto in uscita di curva. Peccato solo per un po’ di effetto on-off nell’apri e chiudi del comando del gas, avvertibile in particolare alle basse velocità. Buona in compenso la frenata, con un’azione della leva decisa ma sempre perfettamente modulabile. VOTO: 8,5
RAPPORTO QUALITÀ/PREZZO YAMAHA TRACER 700
L’ultima versione della Tracer 700 costa 8.499 euro, cioè 400 euro in più rispetto alla precedente versione, comunque giustificati da implementazioni e migliorie a bordo. Il rapporto qualità/prezzo rimane quindi più che favorevole. VOTO: 8,7
CONCLUSIONI
Tra le crossover medie dal carattere spigliato, di sicuro questa Yamaha spicca per qualità costruttiva, versatilità e capacità di andare incontro ad un vasto pubblico di potenziali acquirenti. Perché è facile da guidare e adatta a tutti, ma anche in grado di soddisfare le aspettative di motociclisti più esperti, che oltre al day by day in città, puntano a divertirsi tra le curve, senza però l’impegno richiesto da mezzi più specialistici. Attenzione, poi, a non sottovalutarne il potenziale d’uso: non farla viaggiare, di tanto in tanto, sarebbe un vero peccato, visto che, con gli accessori giusti, questa “piccoletta” può dire la sua anche sulle medie e lunghe distanze. VOTO FINALE: 8,5