Yamaha TMax: la "Magica" sulla carena

Yamaha TMax: la "Magica" sulla carena
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Si chiama "Street Wolf" (Lupo della strada) ed è una versione special dello Yamaha TMax, realizzato da due tifosi che hanno voluto celebrare a modo loro la maglia della Roma della stagione 2009. A idearlo e progettarlo, i customizer Giorgio Ceracchi e Roberto Del Grosso. Nell'officina-carrozzeria che porta il cognome di Roberto, hanno messo tutta la loro passione per la squadra giallorossa smontando, verniciando e personalizzando il maxi-scooter di maggior successo sul mercato. "Ci sono volute trenta ore di lavoro - spiega Giorgio - i momenti più "delicati" sono stati quando abbiamo deciso il posizionamento dei loghi in modo che fossero ben visibili e d'impatto e anche la realizzazione della sella". 

La seduta l'hanno fatta interamente a mano, in ecopelle, mettendo in risalto alcuni particolari tricolori, il giallo-rosso della squadra e anche lo scudetto con il logo. Quest'ultimo è cambiato nel 2013, pochi giorni prima del derby di Coppa Italia e per questo motivo i due stanno pensando di mettersi al lavoro con una versione aggiornata. "Questa volta vorremmo farla molto più rossa e vicina alla maglia di adesso - continua Giorgio - l'idea è di esporta alla prossima edizione di Motodays di marzo. Totti? Se dovessimo pensare ad un TMax speciale per celebrare il Capitano credo che lo faremmo in stile "Gladiatore": toglieremmo tutto il superfluo per renderlo quasi nudo, inseriremmo sulla forcella le protezioni che utilizzavano i guerrieri per le gambe, il faro fatto a elmo e la sella con le frange". 

E se un TMax personalizzato lo chiedesse un tifoso laziale? "Lo manderemmo via - sorridono i due - scherzi a parte, non avremmo problemi perché prima di essere romanisti siamo tifosi e sappiamo bene cosa vuol dire essere appassionati di una squadra. E' un amore talmente grande da convincerti a mettere colori della tua squadra anche sullo scooter che utilizzi tutti i giorni per andare a lavoro o in giro per la città. Si, lo faremmo anche per un laziale o per uno juventino" 

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