Formula E, vince Bird ma è grande Prost

Termina in Malesia il secondo E-Prix della prima stagione del mondiale riservato alle monoposto elettriche. Bird domina la gara, ma Prost (penalizzato) è protagonista di una grande rimonta. Trulli sogna ma è nuovamente fuori.
Formula E, vince Bird ma è grande Prost
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Sam Bird (Virgin Racing) centra la vittoria in Malesia, tagliando per primo il traguardo dopo i 31 giri previsti sul circuito di Putrajaya e staccando di ben 4.1 secondi il brasiliano Lucas Di Grassi (Audi Sport ABT) dopo aver sorpassato subito il poleman Oriol Servia (Dragon Racing) e aver comandato per tutta la gara. Il britannico era scattato dalla seconda piazzola dello schieramento di partenza dietro a Servia, nonostante il più veloce fosse stato il figlio d'arte Nicolas Prost, retrocesso alla decima posizione come penalità per l'ormai famoso speronamento di Pechino ai danni del tedesco Heidfeld. Il francese del team Renault ha comunque confermato l'ottimo stato di forma (in Cina era stato l'uomo pole e fino all'incidente stava lottando per la vittoria), rimontando sei posizioni e concludendo quarto dietro al compagno di squadra Buemi. Bene anche l'esordiente Da Costa (team Amlin Aguri), ottavo dopo essere partito dalla decima posizione.

 

Altra gara da dimenticare, invece, per gli italiani del team Trulli, Jarno e la compagna di squadra Michela Cerruti. L'abruzzese, partito dalla quinta posizione, aveva subito guadagnato prima il terzo posto poi il secondo, ma dopo essere stato penalizzato per un consumo eccessivo di energia è stato coinvolto in uno scontro con Piquet Jr. Stessa sorte toccata alla Cerruti, uscita di scena dopo soli 7 giri a causa di un contatto con la britannica Katherine Legge (Amlin Aguri) poi penalizzata con 23 secondi di penalità e il 10° posto in griglia di partenza al prossimo e-prix, che si terrà in Uruguay il 13 dicembre. Lunedì le dichiarazioni dei protagonisti e gli highlights della gara qui su CorSport web.  

 

ORDINE DI ARRIVO

 

  1. Sam Bird, Virgin Racing, 51:11.979
  2. Lucas di Grassi, Audi Sport ABT, +4.175s
  3. Sebastien Buemi, e.dams-Renault, +5.739s
  4. Nicolas Prost, e.dams-Renault, +9.552s
  5. Jerome d’Ambrosio, Dragon Racing, +13.722s
  6. Karun Chandhok, Mahindra Racing, +17.158s
  7. Oriol Servia, Dragon Racing, +18.621s
  8. Antonio Felix da Costa, Amlin Aguri, +19.926s
  9. Jaime Alguersuari, Virgin Racing, +20.053s
  10. Daniel Abt, Audi Sport ABT, +45.663s
  11. Ho-Pin Tung, China Racing, +55.833s
  12. Stephane Sarrazin, Venturi, +56.626s
  13. Matthew Brabham, Andretti, +1:05.036s
  14. Bruno Senna, Mahindra Racing, +1 lap
  15. Franck Montagny, Andretti, +1 lap (penalty)
  16. Katherine Legge, Amlin Aguri, +3 laps (penalty)
  17. Jarno Trulli, Trulli, +3 laps (penalty)
  18. Nelson Piquet Jr, China Racing, DNF
  19. Michela Cerruti, Trulli, DNF
  20. Nick Heidfeld, Venturi, excluded (penalty)

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