Volkswagen Transporter TS.1, tradizione e hi-tech

Tanti sistemi di assistenza alla guida e cambio a 7 rapporti
Volkswagen Transporter TS.1, tradizione e hi-tech
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Dici Germania, ci aggiungi veicolo commerciale e il risultato è sempre lo stesso: Volkswagen Transporter. Il veicolo commerciale medio per antonomasia, il sinonimo stesso di furgone. In versione aggiornata T6.1 conserva il fisico di sempre - o almeno quello che ha incarnato dal 2003, con la serie T5 - e riceve un nuovo frontale, una plancia ridisegnata e uno sterzo a comando elettromeccanico che apre la porta a sistemi di assistenza alla guida dell’ultima generazione. Sempre accompagnato dalla famiglia di modelli per trasporto persone,

Multivan e Caravelle, o per il campeggio, California, il Transporter (furgone, Kombi, autotelaio o cassonato) della generazione T6.1 è già disponibile in prevendita. La dotazione di serie del furgone fa un passo avanti con l’impianto radio Composition Audio completo di Bluetooth e interfaccia USB, SD e iPod/iPhone.

Nel vano di carico un piccolo ma significativo riconoscimento ai concorrenti: lo sportello alla base della paratia fra abitacolo e zona cargo che permette di far sporgere oggetti particolarmente lunghi (2.800 mm col passo corto, 3.300 con quello lungo) fin sotto il sedile dei passeggeri. I motori Diesel conservano la cilindrata di 2 litri con leggeri aggiustamenti ai livelli di potenza: per l’Italia sono disponibili le varianti da 110, 150 e 199 cv, i due più potenti abbinabili sia al cambio automatico a 7 rapporti sia alla trazione integrale. I modelli per trasporto merci raggiungono quelli per trasporto persone conformandosi all’omologazione Euro 6d Temp Evap.

Disponibile da fine novembre, il Transporter T6.1 furgone ha prezzi di listino a partire da 25.840 euro Iva esclusa per il 2.0 TDI da 110 cv; l’allestimento Business, che oggi rappresenta l’80% delle immatricolazioni, ha in più i sensori di parcheggio anteriori e posteriori, il regolatore di velocità, il sedile di guida regolabile in altezza e i servizi di connettività standard per un anno, e il listino è fissato a 26.830 euro. Per la mobilità delle persone, il Caravelle Trendline parte da 29.070 euro, che salgono a 32.090 per il Comfortline e a 35.620 per il Cruise. Invece il Multivan Trendline si attesta a 34.702, per salire a 38.566 nell’allestimento Space. Dal Multivan Comfortline il motore standard è il 2.0 TDI da 150 cv; il prezzo sempre IVA esclusa è di 45.505. In occasione del lancio è stata aggiunta la variante Cruise, a 51.702 euro, mentre al vertice ci sarà sempre il Multivan Highline, che parte da 50.243 euro.

Il nuovo T6.1, è un pò il simbolo della transizione fra la VW come finora è conosciuta tra i commerciali e quella che sta riscrivendo il futuro, almeno in parte, insieme alla Ford, relativamente ai veicoli commerciali e non solo. Senza dimenticare il nuovo capitolo elettrico aperto dal debutto ufficiale della ID.3, l’elettrica per tutti. Che, vedrete, insieme agli altri prototipi VW arriverà a proporre svariati modelli a emissioni zero anche per il settore dei veicoli da lavoro.


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