Rally: Hyundai i20, una bestia da 300 cavalli
Nella scorsa stagione, al debutto nel Mondiale Rally, Hyundai ha conquistato una vittoria in Germania e il sesto posto nella classifica generale piloti. Nelle immagini la nuova i20 che il 22 gennaio debutta al Rally di Montecarlo, round inaugurale del WRC 2015. Con 200 cavalli in più del normale modello di serie...
Non sarà facile contrastare lo strapotere Volkswagen: la coppia Ogier - Polo R WRC da due anni domina incontrastata il Mondiale Rally. Ma lo scorso anno la debuttante Hyundai aveva fatto capire che il motto "l'importante è partecipare" non è nel DNA della Casa coreana. E la vittoria (storica) nel Rally di Germania aveva ben dimostrato le potenzialità della i20 WRC.
Nelle immagini la versione 2015 della bestia da corsa che, design a parte, ben poco ha da spartire col normale modello di serie. Infatti se la più potente delle versioni stradali della rinnovata compatta è equipaggiata con un benzina 1.4 da 100 cavalli, la WRC sfodera un turbo 1.6 GDI da oltre 300 cv con una coppia massima di 400 Nm, il triplo della sorella di serie. Differente anche la trazione, ovviamente integrale per la i20 WRC e non anteriore, il cambio, sempre 6 marce ma sequenziale e non manuale, ma soprattutto le prestazioni: per lo scatto 0 - 100 con la stradale servono oltre 11 secondi, alla '20 Rally ne bastano meno di 4. La velocità massima, che nel WRC non è una discriminante fondamentale, si attesta sui 200 orari, 20 in più della i20 1.4.
A gestire la potenza del veicolo è stato riconfermato il team della scorsa stagione, il pilota belga Thierry Neuville e il navigatore e connazionale Nicolas Gilsoul. Neuville, classe 1988, ha esordito nel WRC nel 2009 e la vittoria nel Rally di Germania lo scorso anno è stata la sua prima vittoria nel Mondiale. Oltre ai due belgi altri due equipaggi: il primo composto, tutto spagnolo, composto dal veterano Dani Sordo (36 podi in carriera) e da Marc Martì e il secondo formato dai "kiwi" Hayden Paddon e John Kennard. L'appuntamento è per il 22 gennaio a Monte Carlo.
Nelle immagini la versione 2015 della bestia da corsa che, design a parte, ben poco ha da spartire col normale modello di serie. Infatti se la più potente delle versioni stradali della rinnovata compatta è equipaggiata con un benzina 1.4 da 100 cavalli, la WRC sfodera un turbo 1.6 GDI da oltre 300 cv con una coppia massima di 400 Nm, il triplo della sorella di serie. Differente anche la trazione, ovviamente integrale per la i20 WRC e non anteriore, il cambio, sempre 6 marce ma sequenziale e non manuale, ma soprattutto le prestazioni: per lo scatto 0 - 100 con la stradale servono oltre 11 secondi, alla '20 Rally ne bastano meno di 4. La velocità massima, che nel WRC non è una discriminante fondamentale, si attesta sui 200 orari, 20 in più della i20 1.4.
A gestire la potenza del veicolo è stato riconfermato il team della scorsa stagione, il pilota belga Thierry Neuville e il navigatore e connazionale Nicolas Gilsoul. Neuville, classe 1988, ha esordito nel WRC nel 2009 e la vittoria nel Rally di Germania lo scorso anno è stata la sua prima vittoria nel Mondiale. Oltre ai due belgi altri due equipaggi: il primo composto, tutto spagnolo, composto dal veterano Dani Sordo (36 podi in carriera) e da Marc Martì e il secondo formato dai "kiwi" Hayden Paddon e John Kennard. L'appuntamento è per il 22 gennaio a Monte Carlo.