Peugeot al Silk Way Rally: i numeri del successo

Dieci vittorie di tappa e velocità di punta di 200 km/h attraversando tre Paesi, percorrendo oltre 9 mila km
Peugeot al Silk Way Rally: i numeri del successo
F.C.
3 min

ROMA - Se Stephane Peterhansel ha meritato il titolo di Mister Dakar, il compagno di squadra Cyril Despres può ora vantare quello di Mister Silk Way. L’ex motociclista francese, cinque vittorie alla Dakar, ha bissato il successo del 2016 nel rally raid che si corre sulla via della seta, vincendo al volante dlla Peugeot 3008 DKR numero 100. Il dream team del Leone, di cui fa parte anche Loeb che ha testato per primo la nuova DKR Maxi, ha percorso sempre in testa i 9599 chilometri di gara, divisi in 13 tappe.

Di cui 10 vinte da Peugeot, le cui vetture hanno mantenuto una velocità media di 91 km/h, con punte massime di 200 km/h sfidando condizioni climatiche molto diverse, attraversando tre Paesi, Russia, Kazakhstan e Cina fino al traguardo di Xi’an. La temperatura minima registrata è stata infatti di 10,4°, la massima di ben 42,1°. Ben 46 invece le gomme utilizzate, del peso di ben 40 kg l’una, dal team, i cui componenti hanno dormito mediamente solo 2 ore e 40 per notte.

Una prova preparatoria in vista della Dakar, superata nel migliore dei modi dalla squadra intera. Bruno Famin, Direttore di Peugeot Sport ha commentato: «Come ci aspettavamo – e forse anche più del previsto – il Silk Way Rally è stata una dura prova per tutti i concorrenti iscritti. Un rally molto impegnativo dal punto di vista sportivo, per la difficoltà del percorso e degli sforzi da fare, lunghi e intensi. Due delle nostre vetture sono state coinvolte in degli incidenti. Ma non siamo stati gli unici, perché molti altri equipaggi hanno avuto problemi simili. Era un rally molto complicato ma era quello che cercavamo! Volevamo una vera sfida per preparare le nostre vetture per la prossima Dakar. Nel complesso, sono molto soddisfatto del nostro livello di competitività, e anche dell’affidabilità delle nostre vetture, un punto fondamentale. A parte il piccolo problema con il servosterzo per Cyril, non abbiamo avuto grandi problemi su nessuna vettura. E’ molto incoraggiante. La Peugeot DKR Maxi sembra una vettura migliorata a tutti i livelli, senza punti deboli, rispetto alla vettura attuale. Faccio i miei complimenti a Cyril Despres e David Castera che vincono per la seconda volta consecutiva qui in Cina. Sono stati bravissimi e molto competitivi. Se Stéphane Peterhansel è ‘Mr. Dakar’, penso che potremo ragionevolmente definire Cyril Despres ‘Mr. Silk Way’! »


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