Dakar 2016, prima vittoria Mini, per Loeb è finita?

Il vincitore dell'edizione 2015, Al-Attiyah, coglie il primo successo all'ottava tappa del Dakar Rally, ma Peterhanse è in testa mentre Loeb danneggia gravemente la sua DKR.
Dakar 2016, prima vittoria Mini, per Loeb è finita?
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Dopo il giorno di riposo è terminata anche l'ottava tappa della Dakar: Sebastien Loeb, in testa alla generale auto prima della partenza da Salta, ha però gravemente danneggiato la sua Peugeot 2008 DKR a 11 km dal traguardo di Belen. Un pauroso incidente, fortunatamente senza conseguenze, che ha consentito ad Al-Attiyah di vincere la sua prima tappa su Mini, permettendo a Peterhansel di riprendersi il comando della classifica. Tra le moto successo di Price (Ktm), ora primo anche nella generale.

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I 393 km di prova speciale “sdoppiata” (sui 766 totali) da Salta a Belen hanno premiato le capacità di navigazione, ridando alle Mini la possibilità di competere con le Peugeot. In particolare quella di Nasser Al-Attiyah, vincitore dell'edizione 2015, che si è messo subito davanti fin dai primi km. Tuttavia Carlos Sainz è riuscito a recuperare, tanto da ripassare in testa al penultimo controllo, ma con un colpo di reni finale Al-Attiyah è riuscito a concludere da vincitore di tappa per soli 12 secondi sullo spagnolo e 31 su Stephane Peterhansel. La ritrovata competitività delle Mini viene confermata dal fatto che dietro a Cyril Despres 4° con la Peugeot a poco meno di 5 minuti di distacco, troviamo in fila quelle di Mikko Hirvonen, Nani Roma e Orlando Terranova.

Tornando a Loeb, il 9 volte campione WRC aveva già accumulato un pesante ritardo già a inizio speciale, quando era rimasto insabbiato nel cercare di superare una duna. Probabilmente ciò l’ha spinto a cercare di recuperare il più possibile, ma proprio quando mancavano pochi chilometri alla fine dello stage, in un tratto fuori dalle piste battute, è incappato in un errore che ha portato la sua Peugeot 2008 DKR a compiere varie capriole prima di fermarsi semidistrutta. La struttura ha tuttavia retto abbastanza bene e ha permesso all’alsaziano e al suo navigatore, Daniel Elena, di uscire senza conseguenze. Il francese ha così commentato quanto avvenuto: «Quel che è successo è che in un rio c’era un avvallamento che non ho visto, così ci sono finito dentro. La macchina è rimbalzata in modo squilibrato e quindi ha iniziato a rotolare. Si sono distrutte un sacco di cose: abbiamo dovuto cambiare due ruote e sistemare la trasmissione, così abbiamo perso un mucchio di tempo. Ormai la vittoria assoluta è andata. Dopo aver condotto per tutta la prima settimana, ora non è più così bello come ci aspettavamo. È stato giusto a una decina di chilometri alla fine dello stage, è stato un po’ frustrante, ma questa è la vita per cui dobbiamo continuare».A


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