Chianese, Ford: «Edge sarà protagonista del segmento Suv»

La prima parte del'intervista esclusiva al presidente Ford Italia: ora la sport utility premium poi la nuova Fiesta
Chianese, Ford: «Edge sarà protagonista del segmento Suv»
Pasquale Di Santillo
7 min
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ROMA - Il sorriso di Domenico Chianese è più eloquente di qualsiasi parola. Il Presidente e Amministratore Delegato di Ford Italia, 46 anni, romano, a quattro anni dalla nomina, dopo il periodo di difficoltà attraversato da tutti i costruttori causa crisi e depressione del  mercato, inizia a prendersi le sue belle soddisfazioni. Complice e protagonista ovviamente la strategia globale del marchio dell’Ovale Blu, capace di andare a toccare settori sensibili e la passione infinita degli italiani per le auto vere, con i cavalli e le forme giuste, fornisce tante nuove frecce al lavoro di Chianese e dei suoi uomini.

Chianese, vogliamo lamentarci dei primi otto mesi del 2016? 
«Assolutamente, non ne avrei motivo. Anzi devo dire che è un anno decisamente importante per il mercato dopo che il 2015 si era chiuso con un segnale di crescita del +15%. Il primo semestre del 2016 ha toccato quota +20% a confermare una situazione generale decisamente migliore di tutto il Paese. L’aspetto più confortante è che questa crescita sia arrivata dai canali più profittevoli, cioè i privati e le aziende. Siamo il secondo marchio straniero in Italia e nel mercato che conta di più, cioè quello delle famiglie. siamo import leader. Il che significa che la nostra gamma prodotto e la nostra rete di Ford Partner sta seguendo bene le nostre politiche e questo mi rende particolarmente soddisfatto».

Secondo le sue previsioni come sarà il secondo semestre del 2016? 
«Come hanno dimostrato i dati di luglio e agosto non mi aspetto che il mercato cresca alla stessa velocità del primo. Perché in quel +20% c’è stato un grosso anticipo. Sono comunque convinto che continuerà a crescere, diciamo intorno al 10% quindi con una media intorno al 15% per chiudere a fine anno con un numero molto vicino alle 1.800.000 immatricolazioni. Il che significherebbe confermare il +15% del 2015, quando il mercato ritornò a vivere. Avremmo tutti messo una bella firma su questi numeri e questa progressione se ci ricordiamo che nel 2012 eravamo scesi a 1.250.000 immatricolazioni» 

E nella seconda parte della stagione, per non parlare del 2017, Ford ha pronte numerose novità.
«Confermo. A giugno abbiamo presentato la nuova Edge, il big SUV che lanceremo ora sul mercato e che va a completare la nostra offerta nel segmento che cresce di più in Italia dove ormai pesa quanto il segmento B, quello della Fiesta, per intenderci. In Italia ormai si vendono quasi 400.000 SUV all’anno e noi, dopo EcoSport e Guga con Edge occupiamo davvero il segmento».

Cosa si aspetta Ford Italia da Edge?
«E’ una bella scommessa per noi. Vendere una Ford a 50.000 euro è un qualcosa che non abbiamo mai fatto, ma sono estremamente convinto che ci regalerà tante soddisfazioni. A luglio l’abbiamo data ai concessionari dopo un dealer day e abbiamo completato un training di prodotto a Valleunga a tutti i venditori. Bene, sia l’uni che gli altri sono entusiasti, i feed back tutti estremamente positivi, è incredibile. All’inizio erano spaventati dal prezzo ma dopo aver visto la vettura, averla toccata con mano e averla confrontata con la concorrenza si sono resi conto che il prodotto ha un valore incredibile. Voglio essere più chiaro: ho la consapevolezza che ormai il nostro marchio ha fatto un salto in avanti importante e che quindi è pronto per continuare a crescere. Grazie all’esperienza di Vignale, Mustang e Focus RS  fatta nei mesi precedenti ci siamo aperti la strada ad una potenzialità del marchio Ford che si può permettere di vendere un SUV di grandi dimensioni a 50.000».

Una sorta di rivoluzione culturale di Ford che così esce definitivamente dal luogo comune, dall’alveo della macchina piccola.
«Edge ci consente molte cose: è una vettura oggettivamente molto bella anche dal punto di vista estetico e unito a tutto quello che ti offre ci permette di essere credibili come marchio globale»

Uscire dalla vecchia identificazione, non significa dimenticare da dove si viene. E infatti Ford rilancia due modelli storici.
«Con la nuova Ka Plus che arriverà entro la fine dell’anno usciamo definitivamente dalla joint venture con la Fiat e la 500. Sarà un prodotto completamente Ford, un prodotto globale One Ford visto che da diversi anni la Ka Plus è disponibile, in vendita in Asia e America del Sud. E’ una vettura più grande, da 3,50m passa a 3,90 e abbandona il suo segmento A per avvicinarsi al B con 5 posti e 5 porte (prima 4 posti e 3 porte).  Così questa value car aiuterà a completare l’offerta Ford nel segmento B, accanto alla nuova Fiesta. Come posizionamento sul mercato, la Ka Plas continuerà ad occupare la parte bassa accessibile del segmento B, quella sotto i 10.000 euro. Mentre la nuova Fiesta, una vettura incredibile, per caratteristiche, contenuti e stile dovrà crescere e andare a prendere i clienti che oggi le non riconoscono questi elimenti di stile continuando ad identificarla su quelli di accessibilità. Ruolo che appunto ora toccherà alla Ka Plus».

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Gli ultimi ritocchi alla gamma riguardano ancora?
«A fine anno ci sarà il restyling importante di Ford Kuga, che riprenderà il family feeling della Edge, con una calandra importante, perfettamente distinguibile. E finalmente avremo un motore diesel 1.5 da 120 cv diesel perchè quel segmento in Italia dominano le cilindrate sotto l’1.7. Un motore che va già benissimo su Focus e CMax e farà crescere ulteriormente la Kuga. Nel primo trimestre 2017 infine completeremo il lancio della gamma Vignale che dopo Mondeo comprenderà anche SMax Vignale, la Edge Vignale e la Kuga Vignale».

Già, quanto pesa al momento la gamma di lusso di Ford?
«Vignale rappresenta il 10-15% della singola car line. Non è poco  se si considera che ora abbiamo solo la Mondeo. Quando la gamma sarà ultimata, entro il primo trimestre 2017, darà il suo bel contributo, dandoci l’esatta dimensione dell’opportunità che la gamma Vignale rappresenta per Ford. Ma è indubbio che il brand e la gamma Vignale siano la massima espressione di Ford come prodotto ed esperienza d’acquisto. Sono modelli esposti e vendibili solo nei 35 Ford Store in Italia, impianti dedicati dove si trova questa gamma. E’ il punto di vista Ford sulle luxury car, una risposta ai nostri clienti che vogliono fare un passo avanti dopo aver provato il top di gamma, le versioni Titanium dei nostri modelli. E allo stesso tempo proviamo a far venire qualche dubbio a clienti che oggi sono alla ricerca del marchio Premium. Insomma, Vignale è un’ulteriore opportunità in un mercato in crescita».

 


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