Ducati Monster: un libro celebra i 20 anni
Claudio Porrozzi ha raccontato il mondiale di Superbike fin dall'esordio, ma più che attraverso le sue lucide cronache si esprimeva attraverso i libri. Ne ha scritti tanti, spaziando dal prodotto alle biografie. L'ultimo, che il destino non gli ha permesso di vedere stampato è la storia di un mito. Un mito che racconta con parole ed immagini, ricordi e sensazioni. Stiamo parlando della creazione della Ducati Monster che ha da poco cominciato un nuovo capitolo, con il recente arrivo dell'ultima incarnazione, la 1200 S.
La Monster è, senza alcun ombra di dubbio, la Ducati più famosa e venduta e non è caso se la la celebre naked nel 2012 abbia spento venti candeline. Come lei solo la Scrambler, 250, 350, 450, che negli anni '70 divenne un fenomeno di costume. Nel libro "Ducati Monster – 20th anniversary", Claudio Porrozzi (insieme a Otto Grizzi) con immagini a cura del fratello Fabrizio, anche lui da sempre nel mondo Superbike, l'ex Direttore storico dello scomparso mensile 'La Moto', ci parla di una delle tradizioni di Borgo Panigale: il motore bicilindrico ad L, del telaio a traliccio, e di come queste due particolarità aprirono un nuovo settore di mercato, destinato a crescere esponenzialmente negli anni successivi.
Il teorema era guida comoda e prestazioni brillanti. Dal 1992 (ma entrò in commercio l'anno successivo) ad oggi, la Ducati Monster ha venduto oltre 260mila esemplari nel mondo, varcando i confini europei per diventare un'icona del "made in Italy".
Edito da Giorgio Nada, il libro è in formato 28x30 (cartonato con sopraccoperta), per un totale di 160 pagine con 208 foto a colori e testi in italiano ed inglese.
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