Europa, Francia, Italia. Renault cresce ovunque per un anno, il 2016, da tramandare negli annali della Casa francese. Nel 2016, in un mercato autovetture in crescita (+5,1%), Renault immatricola 407.933 veicoli (+ 6,6%), realizzando la migliore performance degli ultimi 5 anni in termini di volumi. La quota di mercato cresce di 0,3 punti, attestandosi al 20,2% del mercato. Clio è n°1 delle vendite in Francia per il 7° anno consecutivo, con oltre 112.000 unità immatricolate.
PICCOLE - Captur, 4° sul mercato autovetture, conferma il suo ruolo di n°1 dei crossover urbani. Nuova Mégane si attesta all'8° posto, con volumi in crescita del 17% rispetto alla generazione precedente. Twingo completa la Top 10 e rappresenta, da sola, il 27% del segmento delle piccole citycar. Talisman, lanciata durante l'anno, è in testa al segmento D da giugno.
GRANDI - Espace, infine, leader storico del segmento E, ottiene un incremento delle vendite del 13%. Stessa musica tra i veicoli commerciali con un positivo + 8,1%, Renault conferma la sua posizione di leader con una quota di mercato del 32,1%. Non si smentisce il successo di Kangoo e Clio, che occupano i primi due posti del mercato, mentre Master e Trafic si collocano rispettivamente in 5° e 6° posizione e sono leader del segmento dei furgoni.
ELETTRICHE - Il trionfo è completato dall’elettrica ZOE, indiscussa leader dei veicoli zero emissioni che rafforza ulteriormente la sua posizione e rappresenta, da sola, più della metà del mercato delle autovetture elettriche. Renault ha immatricolato quest'anno 11.400 ZOE, e registra i primi effetti positivi dell’ampliamento dell'autonomia a 400 km. A sua volta, Kangoo Z.E. detiene quasi la metà del mercato dei veicoli commerciali elettrici.
DACIA - L’altra metà del mondo Renault, la Dacia con 112.111 immatricolazioni tra autovetture e veicoli commerciali ha toccato nel 2016 una crescita del 12,1%: così Dacia batte il suo record storico di vendite in Francia. Sul mercato autovetture, la Marca cresce di 0,4 punti, raggiungendo il 5,5% del mercato, e consolida il suo 5° posto, 4° sul mercato dei privati.