Coronavirus: la guida alle chiusure nella Roma del lockdown

Fino al 3 maggio, prorogate le strisce blu gratis e le Ztl aperte giorno e notte. Nel trasporto pubblico, ultima corsa alle ore 21 per metro, bus e tram. Vietato l’accesso ai parchi e alle spiagge. Ecco tutte le informazioni utile per i cittadini della Capitale
Coronavirus: la guida alle chiusure nella Roma del lockdown
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Ci aspettano ancora tre settimane di rigide restrizioni. Il 3 maggio sembra lontano, senza contare che sarà necessario basarsi sui dati dei contagi, numeri fondamentali per parlare di fase 2. Nell’attesa, cerchiamo di capire com’è la situazione a Roma e quali sono le decisioni adottate dal Comune durante questo lungo lockdown.

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Ztl aperte e parcheggi gratis

In linea con le norme del Governo, la sindaca di Roma Virginia Raggi ha prorogato fino al 3 maggio 2020 le ordinanze emanate per l’emergenza coronavirus. Riguardo proprio agli automobilisti, le Zone a traffico limitato di Trastevere, Tridente e Centro Storico restano aperte 24 ore su 24. Anche la sosta gratuita sulle strisce blu è stata prolungata. Questi due agevolazioni hanno un comune obiettivo: ci sono ancora molte persone costrette a spostarsi, per lavoro o per motivi di salute, e così facendo il loro transito o sosta nelle varie aree della città è più veloce e soprattutto meno dispendioso.

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Trasporto pubblico

Sul versante trasporto pubblico, continua fino al 3 maggio lo stop del servizio notturno della rete Tpl con ultima corsa di metro, bus e tram alle ore 21 e riduzione estiva dei trasporti. Per gli operatori sanitari, soprattutto per quelli che lavorano negli ospedali in prima linea nella lotta al coronavirus, il Comune continua a mettere a disposizione 100 auto del car sharing comunale che possono essere noleggiate gratuitamente. Non mancheranno i continui collegamenti, garantiti da Atac e Roma Tpl, verso le strutture sanitarie e ospedaliere. Sui mezzi pubblici, inoltre, il Comune di Roma si impegna a garantire gli spazi di sicurezza tra i passeggeri.

Aree comuni

Non potevano che restare chiusi anche i centri sociali per anziani, ma c’è uno stop temporaneo anche alle attività di gruppo nei centri residenziali, semiresidenziali, socio-assistenziali e ludico-ricreativi gestiti da Roma Capitale, sia in convenzione che privati. Prolungato anche il lockdown dei parchi, delle ville, delle aree gioco per bambini e, naturalmente, è vietato l’accesso alle spiagge del litorale romano.

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