Coronavirus Roma, come cambiano bus, tram e metro per la Fase 2

In vista di una parziale riapertura delle attività, i mezzi di trasporto della Capitale si organizzano per far rispettare le norme di distanziamento sociale: ipotesi del contapersone sugli autobus e di percorsi fuori dalle stazioni e fermate più affollate
Coronavirus Roma, come cambiano bus, tram e metro per la Fase 2
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In vista di una parziale riapertura delle attività, Roma si prepara a riorganizzare massicciamente il sistema del trasporto pubblico. La fine del lockdown totale infatti provocherà un aumento della gente per strada e delle persone che per andare a lavorare saranno costrette a prendere i mezzi pubblici. Le ipotesi al vaglio di Atac e del Campidoglio sono molteplici.

Autobus, tram e metropolitana: le nuove disposizioni

Gli obiettivi sono due: evitare i contagi e garantire la sicurezza tramite il distanziamento sociale. Premesso l'obbligo di indossare mascherine e guanti, ecco quindi che sulle linee di autobus e tram l'ingresso sarà contingentato, con possibile presenza di personale dedicato a contare materialmente i passeggeri. Inoltre, all'interno dei mezzi e nelle stazioni, potrebbe essere prevista una segnaletica apposita per delimitare lo spazio tra ogni passeggero. Passeggeri che potranno anche essere guidati fin fuori le stazioni da dei percorsi realizzati ad hoc.

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Sanificazione, mezzi alternativi e flusso velocizzato

Oltre alla sanificazione straordinaria, prevista anche la pulizia dei filtri di areazione e climatizzazione. Verranno inoltre incentivati i ricorsi a mezzi alternativi, con la realizzazione di più piste ciclabili.

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Da sottolineare il piano di velocizzare le corse degli autobus: dato che i mezzi saranno a capienza ridotta, bisognerà compiere delle corse più rapide: ecco quindi la possibilità della realizzazione di corsie preferenziali.


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